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		"La Camera del Silenzio (The Final Question)", romanzo Pinello Francesco Paolo
			Testo Integrale Associazione IMPRONTA e "La Camera del Silenzio (The Final Question)"

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Testo Integrale Associazione IMPRONTA e "La Camera del Silenzio (The Final Question)"

Ultimo Aggiornamento: 20/09/2008 09:07

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Città: GANGI

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Sesso: Maschile

20/09/2008 09:07

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Testo integrale presentazione romanzo a Gangi - Vito Piero Di Stefano Coordinatore CUN Palermo e socio Impronta

Al LettorePensavamo di aver finito gli impegni associazionistici, ed invece siamo di nuovo a parlarvi di una nuova manifestazione, questa volta in quel di Gangi, comune dell’entroterra Siciliano, il 20 luglio 2008. Sull’onda della precedente manifestazione svoltasi a Santo Stefano di Camastra, quest’ultima è stata inserita fra le manifestazioni dell’ “ ACCADEMIA DEGLI INDUSTRIOSI “ di Gangi che festeggiava, questo anno il suo 250° anniversario.Lo svolgimento della manifestazione ha seguito lo stesso filo della precedente su specifica decisione degli organizzatori, anche se, per impegni presi in precedenza, non tutti i precedenti relatori erano presenti. Pertanto la manifestazione si è svolta solo nelle ore pomeridiane. La conferenza inizia con il saluto del Vicesindaco rivolto ai relatori ed al pubblico presente e subito dopo l’autore del libro Francesco Paolo Pinello fa un excursus sulle motivazioni che hanno indotto la scrittura del libro. Queste prendono le mosse dalle vicende che si sono succedute a Canneto di Caronia e che vede la piccola comunità ancora oggi sottoposta a problematiche elettromagnetiche di qualche tipo. L’autore legge alcuni brani dello stesso libro commentando il riferimento a segni e simboli presenti nei fuochi successi a Canneto di Caronia e che non sono stati ancora ompletamente spiegati, quanto meno nella parte che riguarda l’origine delle potentissime onde elettromagnetiche che hanno provocato i fuochi e gli incendi.L’autore ricorda che la fenomenologia è iniziata nel dicembre 2003 e si è protratta per qualche anno, almeno nella fase parossistica.Fa seguito la relazione di Salvatrice Migliaccio che riguarda la casistica siciliana ufologica occorsa nel 2007 e che è corredata non solo da foto fornite dai testimoni, ma anche dallo spezzone di un filmato che mostra una luce sfarfallante e multicolore che si muoveva nei cieli agrigentini a quota non molto elevata.Anche il filmato mostrato era stato fornito all’Associazione culturale Impronta ed al CUN dai testimoni dell’avvistamento. Sia le foto mostrate che il filmato erano stati precedentemente,durante le indagini, controllati al fine di eliminare eventuali sospetti di manomissioni volute o casuali o eventuali confusioni con oggetti di origine naturale o artificiale comunque terrestri.Durante la proiezione delle immagini e degli avvenimenti più significativi, vengono effettuatianche alcuni commenti riguardanti alcuni dei casi mostrati e sono evidenziate correlazioni fra gli accadimenti ufologici sia spazialmente che temporalmente; viene inoltre messa in evidenza la variabilità delle tipologie di oggetti volanti non identificati che hanno percorso in lungo ed in largo la nostra Sicilia.E’ rimarcata la presenza di oggetti volanti non identificati nei cieli viciniori a Canneto diCaronia e nelle isole antistanti, segno, questo, che non tutto può, ancora oggi, dirsi concluso.L’intervento del Prof. Vito Piero Di Stefano che conclude la tornata dei relatori, inizia conuna discussione chiarificatrice relativa ai fatti di Canneto di Caronia anche dal punto di vistafisico e geologico e continua con le statistiche relative agli anni che vanno dal 2002 finoal 2007, evidenziando il notevolissimo incremento di avvistamenti di oggetti volanti nonidentificati nel periodo sia dei fuochi che negli anni successivi. Tali avvistamenti non sono avvenuti solo nei cieli di Canneto di Caronia, ma anche nel resto della Sicilia, segno che non è stata Canneto di Caronia ad innescare il processo degli avvistamenti locali. Fa seguito ladescrizione di un caso indagato che riguarda San Vito Lo Capo nel 2005 e che ha visto undisco a bassissima quota interagire pesantemente con un testimone.Successivamente è seguita un proficuo ed interessante dibattito a causa di mirati interventi del pubblico in sala che ha mostrato interesse notevole alle tematiche in discussione e desiderava esporre il suo punto di vista.Purtroppo i limiti di tempo imposti non hanno consentito di continuare oltre le ore 21 e pertanto la serata si è conclusa con l’intervento delle autorità cittadine che hanno offerto, ai relatori intervenuti, omaggi a ricordo della loro presenza nel Comune da essi rappresentato. Un graditissimo mazzo di fiori è stato offerto a Salvatrice Migliaccio ed è stato un colorato corollario ad una splendida giornata.Anche stavolta riteniamo opportuno Inserire il pieghevole della manifestazione per completezza di informazioneIl PresidenteSalvatrice Migliacciowww.impronta-associazione-culturale.orginfo@impronta-associazione-culturale.org

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