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Scossa di grado 6,5 in Cina

Ultimo Aggiornamento: 24/12/2008 18:16
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10/11/2008 09:34

Da: RaiNews24.it

Pechino | 10 novembre 2008
Scossa di grado 6,5 in Cina, nel Qinghai
 L'epicentro ad una profondità di 9,9 chilometri.
L'epicentro ad una profondità di 9,9 chilometri.
Chiavi cina

Un forte terremoto del grado 6,5 della scala Richter ha colpito la regione occidentale cinese del Qinghai. Lo ha reso noto sul suo sito l'istituto geologico americano, l'US Geological Survey (USGS). L'istituto aveva indicato inizialmente una magnitudo di 6,7, poi abbassata a 6,5. L'epicentro del sisma è stato a 161 chilometri a nord-est di Golmud, ad una profondià di 9,9 chilometri.

La tv di stato ha riferito che non ci sono notizie di morti o feriti. Il sisma e' avvenuto in una zona scarsamente popolata. L'agenzia di stampa Xinhua parla di alcune capanne crollate e di crepe nei muri delle abitazioni di fango. Nella remota citta' mineraria di Golmud e nella capitale regionale Xining i palazzi hanno tremato per una decina di minuti. Le scuole sono rimaste chiuse.

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16/11/2008 09:44

Crolla il tunnel di una metropolitana in Cina
Da: RaiNews24

Pechino | 16 novembre 2008
Crolla il tunnel di una metropolitana in Cina, 3 morti e 17 dispersi
Cina
Cina

E' di tre morti e 17 dispersi il nuovo bilancio del crollo di una metropolitana in costruzione ad Hangzhou, nella Cina orientale.

Oltre dieci veicoli, riporta l'agenzia di stampa cinese Xinhua, sono precipitati nel cratere largo 20 metri formatosi dopo il crollo della strada che si trovava sopra il tunnel della metropolitana in costruzione. Tra i veicoli rimasti incastrati si contano anche un camion e un autobus. Oltre duemila soccorritori sono al lavoro per pompare acqua fuori dal tunnel crollato e cercare di recuperare eventuali superstiti.

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16/11/2008 10:13

Romania: 8 morti in miniera carbone
» 2008-11-15 17:33
Romania: 8 morti in miniera carbone
Altri otto minatori feriti, incidente piu' grave ultimi anni
 (ANSA) - BUCAREST, 15 NOV - Otto minatori sono morti in Romania per un'esplosione nella miniera di carbone dove lavoravano. Altri otto minatori che lavoravano nella miniera di Petrila, nella valle di Jiu, nel sud-ovest del Paese, sono rimasti feriti nell'esplosione, causata pare dal grisu', il micidiale gas infiammabile intrappolato nei filoni carboniferi. Si tratta di uno degli incidenti minerari piu' gravi degli ultimi anni in Romania.
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16/11/2008 10:22

Terremoti ottobre-novembre 2008

Italia, gli ultimi eventi sismici


Nuova mappa interattiva, si può controllare l'epicentro del terremoto e visualizzare alcune informazioni cliccando sul link "Visualizza sulla mappa", a differenza della mappa in pagina principale, vengono omessi i punti in automatico degli ultimi eventi.

www.earthquake.it
Map data ©2008 Basarsoft, Tele Atlas, AND - Termini e condizioni d'uso

Fonte dati:
European-Mediterranean Seismological Centre


Italia terremoti dell'ultima settimana
Italia nell'ultima settimana, gli eventi sismici e le cartine di localizzazione.
www.earthquake.it/ultima-settimana.php - 62k - Copia cache - Pagine simili
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16/11/2008 10:24

Italia terremoti dell'ultima settimana
Italia nell'ultima settimana, gli eventi sismici e le cartine di localizzazione.
www.earthquake.it/ultima-settimana.php - 62k - Copia cache - Pagine simili






Archivio degli ultimi eventi in Italia:

Le zone limitrofe (solo località italiane) sono calcolate con un nostro algoritmo, in fase di test, che effettua tre tentativi, nel primo controlla se vi sono località nel raggio di 10 Km. circa, se trova si ferma i registra nel database altrimenti compie un ulteriore tentativo per un raggio di 30 km. circa e se anche in questo caso non trova alcuna località (come nel caso di eventi in mare) effettua l'ultimo tentativo con un raggio di circa 70 km.

SUD ITALIA
Provincia interessata: Potenza
14 Novembre 2008 ore 20:44 UTC
(tempo medio locale 21:44 )
Magnitudo:2.9
Profondità: 24 Km.
Visualizza sulla mappa
Visualizza con ZOOM
Zone limitrofe:
Avigliano < 12 km.| Pietragalla < 14 km.| Pignola < 11 km.| Potenza < 3 km.|

SUD ITALIA
Provincia interessata: Potenza
14 Novembre 2008 ore 01:59 UTC
(tempo medio locale 02:59 )
Magnitudo:2.8
Profondità: 18 Km.
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Zone limitrofe:
Abriola < 6 km.| Anzi < 8 km.| Brindisi Montagna < 11 km.| Calvello < 8 km.| Pignola < 6 km.| Potenza < 10 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Aosta
11 Novembre 2008 ore 15:33 UTC
(tempo medio locale 16:33 )
Magnitudo:2.7
Profondità: 10 Km.
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Zone limitrofe:
Avise < 13 km.| Courmayeur < 7 km.| La Salle < 6 km.| La Thuile < 14 km.| Morgex < 6 km.| Prà-saint-didier < 7 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Pavia
10 Novembre 2008 ore 01:42 UTC
(tempo medio locale 02:42 )
Magnitudo:2.7
Profondità: 5 Km.
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Zone limitrofe:
Cigognola < 12 km.| Borgo Priolo < 8 km.| Borgoratto Mormorolo < 4 km.| Calvignano < 9 km.| Caminata < 6 km.| Canevino < 4 km.| Castana < 12 km.| Corvino San Quirico < 9 km.| Fortunago < 6 km.| Golferenzo < 6 km.|

CENTRO ITALIA
Provincia interessata: Macerata
09 Novembre 2008 ore 09:30 UTC
(tempo medio locale 10:30 )
Magnitudo:3.3
Profondità: 17 Km.
Visualizza sulla mappa
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Zone limitrofe:
Pollenza < 5 km.| Colmurano < 11 km.| Loro Piceno < 11 km.| Macerata < 7 km.| Massa Fermana < 13 km.| Mogliano < 11 km.| Petriolo < 7 km.| Ripe San Ginesio < 12 km.| Tolentino < 5 km.| Treia < 10 km.|

SUD ITALIA
Provincia interessata: Salerno
08 Novembre 2008 ore 09:24 UTC
(tempo medio locale 10:24 )
Magnitudo:3.0
Profondità: 1 Km.
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Zone limitrofe:
Ricigliano < 13 km.| Auletta < 6 km.| Balvano < 11 km.| Brienza < 12 km.| Caggiano < 7 km.| Picerno < 9 km.| Polla < 9 km.| Sant angelo Le Fratte < 12 km.| Satriano Di Lucania < 8 km.| Savoia Di Lucania < 3 km.|

SUD ITALIA
Provincia interessata: Cosenza
07 Novembre 2008 ore 15:00 UTC
(tempo medio locale 16:00 )
Magnitudo:3.4
Profondità: 1 Km.
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Zone limitrofe:
Parenti < 2 km.| Aprigliano < 9 km.| Bianchi < 8 km.| Cellara < 9 km.| Colosimi < 7 km.| Figline Vegliaturo < 11 km.| Mangone < 9 km.| Pedace < 13 km.| Piane Crati < 11 km.| Pietrafitta < 12 km.|

SICILIA
Provincia interessata: Messina
05 Novembre 2008 ore 17:43 UTC
(tempo medio locale 19:43 )
Magnitudo:3.3
Profondità: 294 Km.
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Zone limitrofe:
Santa Marina Salina < 14 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Cuneo
03 Novembre 2008 ore 18:07 UTC
(tempo medio locale 20:07 )
Magnitudo:2.6
Profondità: 1 Km.
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Zone limitrofe:
Macra < 3 km.| Canosio < 9 km.| Cartignano < 8 km.| Castelmagno < 9 km.| Celle Di Macra < 0 km.| Elva < 10 km.| Frassino < 12 km.| Marmora < 7 km.| Pradleves < 12 km.| Sampeyre < 12 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Torino
03 Novembre 2008 ore 03:07 UTC
(tempo medio locale 05:07 )
Magnitudo:2.4
Profondità: 2 Km.
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Zone limitrofe:
Crissolo < 10 km.| Angrogna < 12 km.| Bagnolo Piemonte < 5 km.| Barge < 5 km.| Bibiana < 6 km.| Bricherasio < 10 km.| Campiglione-fenile < 8 km.| Envie < 12 km.| Garzigliana < 12 km.| Luserna San Giovanni < 7 km.|

SUD ITALIA
Provincia interessata: Foggia
02 Novembre 2008 ore 17:27 UTC
(tempo medio locale 19:27 )
Magnitudo:2.8
Profondità: 27 Km.
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Zone limitrofe:
Mattinata < 7 km.| Monte Sant angelo < 8 km.|

SICILIA
Provincia interessata: Vibo Valentia
30 Ottobre 2008 ore 15:49 UTC
(tempo medio locale 17:49 )
Magnitudo:4.1
Profondità: 244 Km.
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Zone limitrofe:
San Ferdinando < 59 km.| Drapia < 47 km.| Gioia Tauro < 63 km.| Joppolo < 51 km.| Lipari < 62 km.| Nicotera < 55 km.| Parghelia < 46 km.| Spilinga < 48 km.| Tropea < 45 km.| Zaccanopoli < 48 km.|

SICILIA
Provincia interessata: Messina
27 Ottobre 2008 ore 10:55 UTC
(tempo medio locale 12:55 )
Magnitudo:4.0
Profondità: 4 Km.
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Zone limitrofe:
Milazzo < 10 km.| Barcellona Pozzo Di Gotto < 4 km.| Castroreale < 6 km.| Falcone < 9 km.| Furnari < 7 km.| Mazzarrà Sant andrea < 8 km.| Merì < 8 km.| Rodì Milici < 4 km.| San Filippo Del Mela < 9 km.| Terme Vigliatore < 2 km.|

CENTRO ITALIA
Provincia interessata: Rieti
25 Ottobre 2008 ore 06:05 UTC
(tempo medio locale 08:05 )
Magnitudo:2.8
Profondità: 10 Km.
Visualizza sulla mappa
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Zone limitrofe:
Borbona < 6 km.| Cittareale < 6 km.| Figino < 4 km.| Posta < 7 km.|

SUD ITALIA
Provincia interessata: Catanzaro
24 Ottobre 2008 ore 18:47 UTC
(tempo medio locale 20:47 )
Magnitudo:3.3
Profondità: 36 Km.
Visualizza sulla mappa
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Zone limitrofe:
Gagliato < 8 km.| Argusto < 8 km.| Badolato < 10 km.| Cardinale < 7 km.| Cenadi < 12 km.| Chiaravalle Centrale < 9 km.| Davoli < 6 km.| Isca Sullo Ionio < 7 km.| Montepaone < 13 km.| Petrizzi < 11 km.|

SUD ITALIA
Provincia interessata: Catanzaro
24 Ottobre 2008 ore 16:55 UTC
(tempo medio locale 18:55 )
Magnitudo:3.3
Profondità: 36 Km.
Visualizza sulla mappa
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Zone limitrofe:
Gagliato < 9 km.| Argusto < 8 km.| Brognaturo < 8 km.| Cardinale < 6 km.| Cenadi < 12 km.| Chiaravalle Centrale < 8 km.| Davoli < 7 km.| Isca Sullo Ionio < 8 km.| Montepaone < 14 km.| Petrizzi < 11 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Cuneo
24 Ottobre 2008 ore 04:22 UTC
(tempo medio locale 06:22 )
Magnitudo:2.8
Profondità: 2 Km.
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Zone limitrofe:
Valdieri < 9 km.| Entracque < 7 km.| Limone Piemonte < 8 km.| Moiola < 13 km.| Roaschia < 5 km.| Robilante < 10 km.| Roccavione < 11 km.| Vernante < 6 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Cuneo
24 Ottobre 2008 ore 03:47 UTC
(tempo medio locale 05:47 )
Magnitudo:3.0
Profondità: 5 Km.
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Zone limitrofe:
Monterosso Grana < 12 km.| Aisone < 8 km.| Castelmagno < 14 km.| Demonte < 0 km.| Entracque < 11 km.| Gaiola < 9 km.| Moiola < 7 km.| Pradleves < 12 km.| Rittana < 10 km.| Valdieri < 9 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Cuneo
24 Ottobre 2008 ore 03:06 UTC
(tempo medio locale 05:06 )
Magnitudo:4.3
Profondità: 10 Km.
Visualizza sulla mappa
Visualizza con ZOOM
Zone limitrofe:
Moiola < 13 km.| Aisone < 14 km.| Cartignano < 8 km.| Castelmagno < 8 km.| Demonte < 12 km.| Dronero < 8 km.| Gaiola < 12 km.| Montemale Di Cuneo < 7 km.| Monterosso Grana < 1 km.| Pradleves < 2 km.|

NORD ITALIA
Provincia interessata: Aosta
23 Ottobre 2008 ore 18:04 UTC
(tempo medio locale 20:04 )
Magnitudo:2.9
Profondità: 2 Km.
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Zone limitrofe:
Nus < 12 km.| Antey-saint-andrà < 6 km.| Chambave < 8 km.| Chamois < 7 km.| Chatillon < 10 km.| Fànis < 11 km.| La Magdeleine < 7 km.| Pontey < 11 km.| Saint-denis < 8 km.| Saint-marcel < 12 km.|
interessata:02 Novembre 2008 ore 17:27 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Mattinata < 7 km.| Monte Sant angelo < 8 km.|Provincia interessata:30 Ottobre 2008 ore 15:49 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:San Ferdinando < 59 km.| Drapia < 47 km.| Gioia Tauro < 63 km.| Joppolo < 51 km.| Lipari < 62 km.| Nicotera < 55 km.| Parghelia < 46 km.| Spilinga < 48 km.| Tropea < 45 km.| Zaccanopoli < 48 km.|Provincia interessata:27 Ottobre 2008 ore 10:55 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Milazzo < 10 km.| Barcellona Pozzo Di Gotto < 4 km.| Castroreale < 6 km.| Falcone < 9 km.| Furnari < 7 km.| Mazzarrà Sant andrea < 8 km.| Merì < 8 km.| Rodì Milici < 4 km.| San Filippo Del Mela < 9 km.| Terme Vigliatore < 2 km.|Provincia interessata:25 Ottobre 2008 ore 06:05 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Borbona < 6 km.| Cittareale < 6 km.| Figino < 4 km.| Posta < 7 km.|Provincia interessata:24 Ottobre 2008 ore 18:47 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Gagliato < 8 km.| Argusto < 8 km.| Badolato < 10 km.| Cardinale < 7 km.| Cenadi < 12 km.| Chiaravalle Centrale < 9 km.| Davoli < 6 km.| Isca Sullo Ionio < 7 km.| Montepaone < 13 km.| Petrizzi < 11 km.|Provincia interessata:24 Ottobre 2008 ore 16:55 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Gagliato < 9 km.| Argusto < 8 km.| Brognaturo < 8 km.| Cardinale < 6 km.| Cenadi < 12 km.| Chiaravalle Centrale < 8 km.| Davoli < 7 km.| Isca Sullo Ionio < 8 km.| Montepaone < 14 km.| Petrizzi < 11 km.|Provincia interessata:24 Ottobre 2008 ore 04:22 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Valdieri < 9 km.| Entracque < 7 km.| Limone Piemonte < 8 km.| Moiola < 13 km.| Roaschia < 5 km.| Robilante < 10 km.| Roccavione < 11 km.| Vernante < 6 km.|Provincia interessata:24 Ottobre 2008 ore 03:47 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Monterosso Grana < 12 km.| Aisone < 8 km.| Castelmagno < 14 km.| Demonte < 0 km.| Entracque < 11 km.| Gaiola < 9 km.| Moiola < 7 km.| Pradleves < 12 km.| Rittana < 10 km.| Valdieri < 9 km.|Provincia interessata:24 Ottobre 2008 ore 03:06 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Moiola < 13 km.| Aisone < 14 km.| Cartignano < 8 km.| Castelmagno < 8 km.| Demonte < 12 km.| Dronero < 8 km.| Gaiola < 12 km.| Montemale Di Cuneo < 7 km.| Monterosso Grana < 1 km.| Pradleves < 2 km.|Provincia interessata:23 Ottobre 2008 ore 18:04 (tempo medio locale )Magnitudo:Profondità: Km.:Nus < 12 km.| Antey-saint-andrà < 6 km.| Chambave < 8 km.| Chamois < 7 km.| Chatillon < 10 km.| Fànis < 11 km.| La Magdeleine < 7 km.| Pontey < 11 km.| Saint-denis < 8 km.| Saint-marcel < 12 km.|
Nuova mappa interattiva, si può controllare l'epicentro del terremoto e visualizzare alcune informazioni cliccando sul link "Visualizza sulla mappa", a differenza della mappa in pagina principale, vengono omessi i punti in automatico degli ultimi eventi.

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[Modificato da zsbc08 16/11/2008 10:29]
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17/11/2008 09:09

Forte scossa di terremoto in Indonesia
Da: RaiNews24.it

Roma | 17 novembre 2008
Forte scossa di terremoto in Indonesia, 4 morti sull'isola di Suwalesi
7,5 gradi della scala Richter
7,5 gradi della scala Richter

Quattro persone sono morte in seguito al forte sisma che ha colpito l'isola indonesiana di Sulawesi (Celebes), secondo quanto hanno comunicato le autorita' locali.

Il terremoto, registrato alle ore 1.02 di oggi (le 18.02 di ieri in Italia), ha avuto una magnitudo di 7,5 gradi della scala Richter. Le autorita' hanno subito emesso un allarme tsunami, annullandolo poco dopo.

L'epicentro era situato a una profondita' di 21 chilometri a 136 chilometri al largo della citta' costiera di Gorontalo, secondo l'Istituto geofisico statunitense che ha registrato anche due forte repliche.

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17/11/2008 09:20

Inondazione in Cina
Da: RaiNews24.it

Pechino | 17 novembre 2008
Inondazione in Cina, 34 minatori intrappolati
Miniera
Miniera
Chiavi cina

Trentaquattro minatori sono intrappolati all'interno di una miniera di carbone nella Cina centrale in seguito ad un'inondazione.

Lo riferisce l'agenzia 'Nuova Cina'. L'allagamento e' avvenuto alle 07:20 locali (le 00:20 italiane) mentre nelle gallerie della miniera, situata nella provincia di Henan, lavoravano 42 persone. Otto di loro, precisa l'agenzia, sono state tratte in salvo e riportate in superficie.

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19/11/2008 09:10

Forte scossa di terremoto a Panama
Da: RaiNews24.it

Panama | 19 novembre 2008
Forte scossa di terremoto a Panama
Il canale di Panama
Il canale di Panama

Un forte terremoto di magnitudo 6,2 sulla scala aperta Richter ha colpito nelle prime ore di oggi la regione di David, a Panama, vicino alla frontiera con il Costa Rica. Lo ha detto l'Istituto di Geofisica degli Usa (Usgs).

L'epicentro della scossa, registrata alle 07:11 italiane, e' stato localizzato 56 km a sud ovest di David, alla profondita' di 48 km. Non si hanno notizie al momento di vittime o danni,
secondo l'Usgs.

In un primo tempo l'Istituto americano aveva assegnato al isma una magnitudo di 6,5 Richter a una profondita' di 1,6 km.

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19/11/2008 16:00

Usa: cardinale Stafford critica Obama. Le Chiese di Washington fanno a gara per ospitare Obama e la sua famiglia
» 2008-11-18 22:33
Usa: cardinale Stafford critica Obama
Per esponente Curia Romana e' 'estremista anti- vita'
 (ANSA) - NEW YORK 18 NOV - Il 4 novembre ha vinto il candidato che aveva corso su una piattaforma 'estremista anti-vita'. Cosi' il cardinale James Francis Stafford. Parlando alla Catholic University di Washington il cardinale americano, prefetto del Tribunale della Penitenzieria Apostolica della Santa Sede, ha detto che quel giorno gli Usa sono passati attraverso un 'terremoto culturale', aggiungendo che il futuro del Paese sotto la presidenza di Obama assomigliera' all' 'orto dei Getsemani' di Gesu' Cristo in agonia.

Da: RaiNews24.it

Washington, Stati Uniti | 22 novembre 2008
Le Chiese di Washington fanno a gara per ospitare Obama e la sua famiglia
La famiglia Obama
La famiglia Obama


Tutte le chiese protestanti di Washington - metodiste, battiste, presbiteriane, episcopali - su stanno dando da fare per convincere il presidente eletto a frequentare prevalentemente i loro banchi la domenica mattina.

Da una chiesa all'altra, c'e' in atto "una campagna silenziosa ma intensa per farsi avanti" commenta Terry Lynch, direttore della Downtown Cluster of Congregations. La prima a darsi da fare e' stata la Westmoreland Congregational United Church of Christ che ha scritto a Obama parecchi mesi fa, in caso fosse eletto presidente: "ci e' parso meglio muoverci in anticipo" osserva il reverendo Rich Smith.

"Non mi ricordo un altro caso in cui le chiese si sono messe in campagna per essere scelte dal presidente prima ancora che si insediasse" commenta il professor Gary Scott Smith, che come autore di "Faith and the Presidency", "Fede e la presidenza", se ne intende.

I motivi sono vari: c'e' il glamour degli Obama in se'; la prima famiglia afroamericana e' anche la prima da decenni con bambini piccoli alla Casa Bianca. Politicamente, la scelta riporta sotto i riflettori la fede di Obama dopo le durissime controversie con il pastore Jeremiah Wright, suo mentore spirituale per anni a Chicago. Certi veementi sermoni anti-bianchi di Wright - ora in pensione - sono tornati alla ribalta durante la campagna elettorale e Obama e' stato costretto a sconfessare il suo ex pastore.

Da allora, gli Obama non hanno scelto un'altra chiesa. Alcuni ministri dicono di aver sentito che aspetteranno gennaio. Intanto tutti sgomitano. Il vescovo John School, a capo della Conferenza Baltimora-Washington della Chiesa Metodista Unita, ha inviato al presidente eletto una lista di luoghi di culto che sarebbero lieti di ospitare "lei, la sua famiglia, il suo personale con le
famiglie nelle nostre comunita' di preghiere e di servizio. Il suo messaggio di responsabilita' personale e giustizia sociale rispecchia importanti temi metodisti".

Amy Butler, pastora della Calvary Baptist (Battisti del Calvario), si e' sentita dire da un amico: "mettiti in fila". Lei ha inviato un messaggio agli Obama: "noi siamo diversi, multigenerazionali, siamo a 10 isolati appena dalla Casa Bianca, la pastora (lei stessa) e' delle Hawaii (come
il presidente), i sermoni sono fantastici".

In corsa anche la United Church of Christ (Chiesa Unita di Cristo), altra denominazione protestante cui apparteneva la chiesa di Wright, la United Trinity Church of Christ di Chicago:
il presidente John Thomas ha scritto a Obama tre giorni dopo l'elezione. E i precedenti presidenti? Cinque frequentavano la First Baptist Church of the City of Washington D.C. (che si e' offerta almeno di preparare una cerimonia inaugurale per gli Obama).  Luis Leon, rettore della St. John's Church, chiesa episcopale a pochi passi dalla Casa Bianca, ha scritto a Obama
sottolineando che da James Madison in poi (parliamo del 1809) tutti i presidenti sono andati almeno una domenica nella  sua congregazione.

[Modificato da zsbc08 23/11/2008 10:14]
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23/11/2008 09:58

15mila sfollati nelle Filippine per le inondazioni
Da RaiNEws24.it
Manila | 23 novembre 2008
15mila sfollati nelle Filippine per le inondazioni
200 i villaggi sommersi
200 i villaggi sommersi


Sono circa 15.000 le persone sfollate nel nord delle Filippine a causa delle inondazioni che
hanno sommerso 200 villaggi e causato la morte di 6 persone.  Altre quattro risultano disperse, stando a quanto precisato dalla polizia.

Il paese e' interessato da giorni da un'ondata di maltempo, iniziata lunedi' scorso. Abbondanti piogge hanno provocato ingenti danni soprattutto nei villaggi della provincia di Isabela e
Cagayan, oltre 300 chilometri a nord di Manila.

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23/11/2008 10:00

Maltempo su tutta l'Italia, 2 morti per il forte vento
Da: RaiNews24.it

Roma | 22 novembre 2008
Maltempo su tutta l'Italia, 2 morti per il forte vento
Temperature in picchiata
Temperature in picchiata

Neve al Nord, vento e mareggiate al Sud, temperature in picchiata ovunque. E' un anticipo di inverno quello che ha colpito oggi l'Italia, causando disagi nei trasporti e anche due vittime, una ragazza caduta dal motorino a Cagliari a causa - sembra - proprio delle forti raffiche e un uomo finito con l'auto in un dirupo dopo aver slittato sulla neve, a Valdaora (Bz).

Nessun ferito, invece, per un pioppo si 15 metri caduto su due camper parcheggiati vicino una pista di motocross, a Tebano di Faenza (Ravenna) L'ondata di maltempo - come indicato dall'avviso emesso ieri dalla Protezione civile - è dovuto ad una perturbazione di origine polare. Le temperature continueranno a calare decisamente anche domani e dopodomani.

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23/11/2008 10:02

Terremoto a Sumatra
Da: RaiNews24

Giakarta | 22 novembre 2008
Terremoto a Sumatra
Terremoto (archivio)
Terremoto (archivio)

Un terremoto, di magnitudo 6.8, ha colpito l'isola indonesiana di Sumatra. A renderlo noto e' l'osservatorio geologico americano (Usgs).

Secondo l'Usgs, il sisma è avvenuto alle 23 (le 17 italiane) a 164 chilometri a sudovest da Bengkulu. Il movimento tellurico è stato registrato a una profondità di 26 chilometri.

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23/11/2008 10:49

Colombia: vulcano erutta, 10 morti
» 2008-11-22 20:58
Colombia: vulcano erutta, 10 morti
Il Nevado del Huila ora fa paura, migliaia gli sfollati
 (ANSA) - BOGOTA', 22 NOV - Almeno 10 persone sono morte e altre 4 risultano disperse a causa degli smottamenti provocati dall'eruzione del vulcano Nevado del Huila.Lo ha reso noto il ministro degli interni, Fabio Valencia. Il Huila (5.364 metri), nel centro delle Ande colombiane, e' entrato in eruzione giovedi' scorso, provocando migliaia di sfollati e danni gravi ad alcune ponti ed infrastrutture della regione. ''Il bilancio dell'eruzione e' per ora di dieci morti', ha dichiarato il ministro alla stampa.
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24/11/2008 12:03

Misteriose scosse sismiche sulla Luna
» 2008-11-23 17:36
Spazio: Gb prepara missione su Luna
Per indagare su cause scosse sismiche del satellite
 (ANSA) - ROMA, 23 NOV - La Gran Bretagna si appresta a lanciare la sua prima missione sulla Luna per indagare sulle cause di misteriose scosse sismiche. Le scosse fanno vibrare la superficie del satellite. Ne da' notizia il Sunday Telegraph online, secondo cui il governo approvera' ufficialmente il mese prossimo il progetto per consentire ai tecnici spaziali di costruire una base lunare. La missione, il cui costo e' stimato in circa 118 milioni di euro, include il lancio di un satellite ad alta tecnologia.
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24/11/2008 17:17

Russia: forte scossa a Sakhalin
» 2008-11-24 13:29
Russia: forte scossa a Sakhalin
Sisma 6, 5 gradi Richter, rientrato allarme tsunami
 (ANSA) - MOSCA, 24 NOV - Un terremoto della potenza di 6,5 gradi su scala Richter si e' verificato al largo dell'isola di Sakhalin (estremo oriente russo). Un allarme tsunami e' stato prima lanciato, poi e' rientrato. Nella penisola di Kamciatka la scossa e' stata avvertita debolmente, fino a 3 gradi Richter, a Sakhalin ancor piu' fioca, fra i 2 e i 3 gradi. Non ci sono state vittime o danni.
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25/11/2008 09:59

Brasile: 64 morti per inondazioni
» 2008-11-25 09:48
Brasile: 64 morti per inondazioni
Decisa l'evacuazione forzata di oltre 44 mila abitanti
 (ANSA) - SAN PAOLO, 25 NOV - Inondazioni e smottamenti continuano a far vittime nel sud del Brasile: nell'ultimo fine settimana morte 64 persone. Le autorita' hanno deciso l'evacuazione forzata di oltre 44 mila abitanti.Si tratta delle inondazioni piu' gravi che hanno colpito lo stato di Santa Caterina negli ultimi 25 anni, e sarebbero non meno di 1,5 mln le persone colpite dall'ondata di maltempo.Il governatore dello stato ha parlato della 'peggiore tragedia climatica nella storia della regione'.






da: RaiNews24.it
San Paolo | 25 novembre 2008
Piogge e inondazioni in Brasile, 64 morti nel fine settimana
Evacuazione forzata
Evacuazione forzata

Inondazioni e smottamenti, conseguenza delle abbondanti piogge che da un paio di mesi imperversano sullo stato di Santa Caterina, nel sud del Brasile, hanno causato solo nell'ultimo fine settimana la morte di 64 persone e l'evacuazione forzata di oltre 44 mila abitanti della regione.

Secondo le autorità, si tratta delle inondazioni più gravi che hanno colpito la regione negli ultimi 25 anni, e sarebbero non meno di 1,5 milioni le persone colpite in vario modo dalle conseguenze dell'ondata di maltempo.

Il governatore di Santa Caterina, Luiz Henrique da Silveira, ha parlato della "peggiore tragedia climatica nella storia dello stato", aggiungendo di non sapere "quante persone siano scomparse". Le città più colpite sono Ilhota - dove le acque del fiume Itajai-Acu sono cresciute fino a 11,5 metri al di sopra del livello normale - e quella vicina di Blumenau.




» 2008-11-26 13:52
Brasile: 84 morti per inondazioni
Area piu' colpita e' lo stato di Santa Caterina
 (ANSA) - RIO DE JANEIRO, 26 NOV - E' salito a 84 morti il bilancio delle devastanti inondazioni che hanno colpito il Brasile meridionale. L'area piu' colpita dal disastro e' lo Stato di Santa Caterina, cuore dell'immigrazione da Germania e Italia. Su Ilhota - dove le acque del fiume Itajai-Acu sono cresciute fino a 11,5 metri al di sopra del livello normale - e su Blumenau si sono riversate tonnellate di fango. Tra le vittime ci sono un'italiana, suo marito e due dei loro quattro figli.

[Modificato da zsbc08 26/11/2008 16:15]
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25/11/2008 16:12

Danni in Campania
Da: RaiNews.it

Roma | 25 novembre 2008
Maltempo, continua a nevicare. In Campania si contano i danni
Smottamenti e cedimenti
Smottamenti e cedimenti

Si contano i danni per il maltempo che in questi giorni sta imperversando nel nostro Paese. E dopo le nevicate di ieri anche oggi la neve sta cadendo in alcune zone dell'Emilia-Romagna. In A1 è interessato dalla neve il tratto appenninico toscoemiliano, tra Sasso Marconi e Barberino di Mugello. In Romagna, neve tra Faenza e Cattolica e, sulla diramazione per Ravenna, nell'area di Bagnacavallo; obbligo di catene montate sulla superstrada E45 e sugli altri valichi. Nevicate anche sulla dorsale appenninica a quote superiori ai 300 metri, in particolare sul versante orientale. Catene a bordo sulla SP8 passo delle Croci di Calenzano; obbligo di catene sul Passo della Consuma, nella zona di Marradi, sul passo della Sambuca e obbligo di catene a bordo su tutti i passi appenninici. I mezzi della Provincia sono in azione dalle prime ore del mattino per garantire la percorribilità della rete viaria provinciale e si consiglia a tutti gli automobilisti cautela e catene a bordo.



Danni in Campania

E oggi si contano i danni soprattutto in Campania dove le forti piogge hanno provocato allagamenti e smottamenti. Uno smottamento, ritenuto al momento sotto controllo, si è verificato in una parte di un costone in via Cupa Terracina a Napoli. In via Stadera, a Poggioreale, è stata abbattuta la recinzione del cantiere del tram. Dissesti stradali si registrano al corso Malta e in via Francesco d'Assisi, nella zona di Miano, alberi sono caduti in via Marino a Fuorigrotta e nella zona di Poggioreale. In più zone della città e della provincia si è verificata la caduta di calcinacci. Un Fiume esondato, alberi e pali della luce abbattuti, lavori sospesi nel porto di Salerno. Il maltempo che flagella la Campania ha creato danni nel salernitano questa notte. Il torrente Solofrana alle 5,30 di questa mattina è esondato in località Sassano, nei pressi di Nocera Inferiore, inondando i casali dell'agrocircostante. Caduta di alberi e lampioni anche a Salerno, dove il vento con raffiche fino a 100 chilometri orari ha costretto a sospendere i lavori di ampiamento del porto; la Capitaneria ha imposto il rafforzamento degli ormeggi a tutte le imbarcazioni presenti. Caduta di pannelli fonoassorbenti dalla tangenziale di Salerno in direzione sud; i pannelli sono stati rimossi dai vigili del fuoco dalla strada sottostante, ma sulla tangenziale in direzione sud si viaggia ad una sola corsia. Problemi anche sulla litoranea verso Pestum, perche' le onde hanno piu' volte invaso la carreggiata lasciando sabbia e detriti.

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25/11/2008 19:24

Brasile: inondazione, italiani morti
» 2008-11-25 18:07
Brasile: inondazione, italiani morti
Una frana ha travolto casa, morti genitori e due figli
 (ANSA) - SAN PAOLO, 25 NOV - Le inondazioni che hanno colpito il sud del Brasile hanno provocato la morte di una coppia italiana e di due dei loro 4 figli,a Rodeio. La famiglia (i genitori avevano 44 anni i due figli 7 e 15 anni) viveva in una casa che e' stata travolta da un frana. Gli altri due figli, di 13 e 5 anni, si sono salvati perche' al momento della tragedia erano a scuola.La coppia si era conosciuta in Trentino ad un corso in un caseificio e si erano sposati in Brasile, dove sono nati tutti i figli.
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27/11/2008 11:23

Napoli, operaio muore folgorato alla stazione centrale
Da: RaiNews24.it

Napoli | 27 novembre 2008
Napoli, operaio muore folgorato alla stazione centrale

Un operaio di una ditta che effettua lavori per conto delle Ferrovie dello Stato è morto a Napoli, probabilmente folgorato da una scarica elettrica mentre eseguiva dei lavori nella stazione centrale di Napoli.

Secondo una prima ricostruzione l'uomo, di 41 anni, era al lavoro al binario 19 quando per cause in fase di accertamento è rimasto folgorato al palo della corrente elettrica. Inutili i soccorsi. Sono in corso indagini da parte della Polizia ferroviaria.


New York | 26 novembre 2008
Fbi: al-Qaeda vuole colpire la metro di New York durante le vacanze di Natale
Nel mirino?
Nel mirino?

L'Fbi ha messo in guardia contro un possibile attentato terroristico di al Qaeda a New York, nel periodo delle vacanze natalizie. Militanti dell’organizzazione terroristica ne avrebbero discusso alla fine di settembre.

Un memo interno dell'Fbi, ottenuto dall'Associated Press, parla di una minaccia "credibile ma priva di riscontri concreti" contro il sistema metropolitano della città.




ANSA» 2008-11-27 10:20
NEW YORK: FBI, ALLARME ATTACCO AI TRENI PER FESTE
 di Alessandra Baldini

NEW YORK - Brivido terrorismo a New York mentre in America comincia la stagione delle feste: l'Fbi ha messo la polizia della Grande Mela in allerta dopo la segnalazione "plausibile ma non dimostrata" di un attentato di al Qaida contro la rete della metropolitana. Un memorandum di avvertimento è stato distribuito ieri ai tutti i commissariati della città e alle stazioni della polizia dello stato che hanno innalzato le misure di sicurezza. L'Fbi annuncia di aver ricevuto da una fonte già utilizzata in passato ("e ritenuta affidabile") la segnalazione che alla fine di settembre militanti di un gruppo ispirato ad al Qaida hanno discusso lo scenario di un attacco alla subway e ad altri sistemi di trasporto su rotaia di New York e attorno a New York.

Le agenzie che vigilano sulla sicurezza nazionale hanno detto di non avere "elementi specifici" per confermare che il complotto "in stile Madrid", con esplosivi lasciati sui treni e fatti esplodere simultaneamente, o con l'uso di terroristi suicidi, sia andato oltre lo stadio dei desideri. Hanno egualmente diffuso l'avvertimento nella preoccupazione che un attacco sia posto in atto "durante la stagione delle feste".

Oggi è in assoluto il giorno in cui più americani si spostano per raggiungere i propri cari per il tradizionale cenone a base di tacchino: domani negli Usa si celebra la festa del Ringraziamento che inaugura a tutti gli effetti la stagione natalizia. Per la parata di Thanksgiving che si snoda coi suoi carri allegorici per le strade di Manhattan si accalcheranno lungo Broadway oltre tre milioni e mezzo di persone. Il bollettino di avvertimento è stato definito "un atto di routine, deciso per eccesso di cautela" da Russ Knocke, il portavoce dela Homeland Security.

Le prime conseguenze dell'allerta si sono viste subito: più poliziotti sia in divisa che in borghese, cani poliziotti e ispettori hanno cominciato a pattugliare le stazioni della metropolitana, Grand Central Station e Penn Station, dove arrivano e partono i treni dei pendolari per Upstate New York, il New Jersey, Long Island. "Il modello è Madrid', ha detto alla Abc una fonte di polizia alludendo all'attacco terroristico sincronizzato dell'11 maggio 2004 ai treni pendolari della capitale spagnola che provocò 191 morti.

E un'altra fonte ha descritto lo scenario che sarebbe stato discusso nella riunione dei militanti: esplosivi o kamikaze posizionati nella prima e nell'ultima carrozza di uno o più treni di pendolari diretti a Long Island e in ingresso a Penn Station, la stazione usata anche dalla linea Amtrak che collega New York con Boston e New York e con la rete della metropolitana cittadina. Non è stato in ogni caso ufficialmente innalzato il livello di allerta sia a New York che nel resto degli Usa in seguito alla segnalazione.

"L'invito a tutti è di esercitare vigilanza. Se vedete qualcosa di strano, segnalatelo alle autorità, ha avvertito la Cnn. Ieri intanto il capo della polizia di New York Ray Kelly ha presentato il nuovo piano di sicurezza per la zona sud di Mnahattan: oltre tremila telecamere e decine di lettori di targhe automobilistiche saranno installati a sud di Canal Street, nella considerazione che il maggior pericolo di attentato nella zona dove sorgeva un tempo il World Trade Center potrebbe venire da un'auto-bomba.

[Modificato da zsbc08 27/11/2008 15:54]
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27/11/2008 16:06

www.haarp.alaska.edu: l'arma che produce terremoti
HAARP Home Page - [ Traduci questa pagina ]
14 Nov 2007 ... HAARP Home Page. This is the official Web site for the High Frequency Active Auroral Research Program.
www.haarp.alaska.edu/ - 6k - Copia cache - Pagine simili


Da: www.dsinformazione.it

Tsunami: spunta l'ipotesi di "cause artificiali".
Colpa dell'atomica o...di Haarp?
di Renzo Gabriel Bonizzi e Pepi Katona - 06 Gennaio 2005

Milano, 06 Gennaio 2005 – Spunta l’ipotesi dello tsunami come effetto di una causa umana. Un esperimento atomico? Un’arma segreta? Sembra che in quei giorni nella zona di oceano nel quale si è scatenato il maremoto assassino fossero in corso manovre navali segrete dell’India. L’India è un Paese atomico. C’è chi parla di una connessione, lontana nello spazio e nel tempo ma vicina dal punto di vista della delicata geologia delle faglie, con gli esperimenti nucleari francesi di Mururoa. Chi sospetta del sistema d’arma Haarp. Alcuni parlano di un incidente, di conseguenze inattese, di un giocattolo sfuggito dalle mani di chi lo maneggiava. Per avere un quadro completo proviamo a analizzare scientificamente le certezze che conosciamo e le ipotesi che stanno affiorando in queste ore.

Certezze
Il 23 settembre 1969, la Cina fece esplodere una bomba termonucleare sotterranea in un poligono nella parte occidentale del Paese. Il 28 settembre, un terremoto colpì lo stato di Vittoria, nell'Australia sud-orientale. Le scosse furono accompagnate da una serie di boati e da apparizioni di luci verdi nel cielo. Il 28 e 30 maggio 1970 vi furono test nucleari, e il 31 maggio la città di Chimbote, in Perù, fu devastata da un terremoto che uccise 60.000 persone. Il 27 luglio 1976, gli Usa fecero esplodere una carica da 20-150 chilotoni nel sottosuolo del Nevada. Il giorno seguente, la città di Tang-shan (Cina) e 800.000 persone furono distrutte da un sisma che fu valutato di magnitudine 8,2 nella scala Richter.
Il 13 e 15 settembre avvennero test nucleari sotterranei, il 16 settembre un terremoto (7,7 Richter) rase al suolo la città iraniana di Tabas, con 25.000 morti. Il 5 novembre 1988 la Francia realizzò nelle acque dell'atollo di Mururoa un'esplosione nucleare di 50 chilotoni. Il giorno successivo, un violento terremoto (7,6 Richter) sconvolse la provincia cinese dello Yunnan, provocando circa 600 vittime. Il 24 novembre dello stesso anno, la Francia eseguì un'identica esplosione.

Un terremoto (6 Richter) colpì il Canada e gli Stati Uniti del nord-est il giorno seguente; mentre il 26 novembre ancora una volta una provincia cinese, Qin-ghai, fu scossa da un sisma. E ancora: il 4 dicembre 1988, l'Urss fece detonare una boma nucleare di potenza stimata fra i 20 ed i 150 chilotoni in una base del circolo polare artico. Il 7 dicembre, l'Armenia fu squassata da un terremoto (6,9 Richter) che uccise 60.000 persone e lasciò mezzo milione di senzatetto. Il 22 gennaio 1989, un’esplosione sperimentale (20-150 chilotoni) fu effettuata nel Kazakistan nordorientale; il giorno successivo il terremoto nel Tagikistan sovietico fece più di 200 morti. Il 23 giugno 1992, gli americani fecero scoppiare l'ennesima bomba nucleare sotterranea; il 28 giugno, due terremoti di insolita violenza (7,4 e 6,5 Richter) colpirono il sud della California.

Sono solo coincidenze fra atomiche e terremoti?
Curiose coincidenze? Per molti sismologi la risposta è sicuramente sì. Riley Geary, del Caltech, afferma che i dati non rivelano un legame tra esplosioni e sismi, e per Robert-Carmichael, geologo della lowa University, l'ipotesi di un nesso causale tra bombe sotterranee e terremoti, è "una frode scientifica, paragonabile alla magia o all'astrologia".
Eppure altri dati, del tutto scientifici, indicano che questo legame è molto più che una fantasia o una superstizione. Il professor Gary T. Whiteford, docente di geografia all'Università di Brunswick in Canada, ha scoperto che i terremoti con magnitudine da 6 a 6,5 Richter sono più che raddoppiati da quando hanno avuto inizio i test nucleari sotterranei. Infatti, tali sismi furono 1.164 fra il 1900 ed il 1949; sono saliti a 2.844 tra il 1950 ed il 1988. Un significativo aumento è registrato anche per i sommovimenti tellurici di magnitudine compresa tra 6,5 e 7 Richter: furono 1.110 nel periodo 1900-1949; se ne contarono 1.465 tra il 1950 ed il 1988. Tali incrementi si sono verificati in tutte le zone particolarmente sismiche del globo. 
Ad esempio: la percentuale di tutti i terremoti (superiori o pari a 5,8 Richter) nelle Isole Aleutine era di 3,31 nel tempo precedente gli esperimenti nucleari americani nel Nevada. Tale percentuale salì fino al valore di 12,57 nel periodo dei test. Le isole Salomone e Nuova Bretagna (Oceano Pacifico) erano sismicamente tranquille nella prima metà del nostro secolo: la percentuale dei terremoti era di 2,98. Nell'epoca delle bombe nucleari francesi a Mururoa questo valore è quasi quintuplicato: 10,08. Anche l'isola di Vanuatu ha pagato un pesante tributo alla grandeur nucleare francese. La sua percentuale di terremoti era di 3,36 nell'arco di tempo 1900-1949; nel periodo seguente contrassegnato dai test, tale cifra è balzata a 9,30.
Nell'isola Novaia Zemlia (a Nord della Siberia) non avvennero mai violenti terremoti nel primo cinquantennio del secolo; da quando vi fu costruita una base per esperimenti nucleari sovietici, si sono avute sei scosse telluriche di grandezza pari o superiore a 5,8 Richter.

Più bombe, più sismi
In una visione globale si può rilevare che, nei primi cinquanta anni di questo secolo, sono stati registrati 3.419 terremoti di magnitudine uguale o superiore a 6 Richter, con una media di 68 all'anno. Dal 1950 al 1989, i terremoti in questione sono stati 4.963, con una media di 127 all'anno: il valore è quasi raddoppiato. 
Il professor Whiteford ha compiuto inquietanti scoperte a proposito dei cosiddetti "terremoti assassini" (killer quakes), cioè sismi che provocano almeno 1.000 vittime. "Nel corso di 37 anni di sperimentazione nucleare, venti dei trentadue terremoti assassini, ovvero il 62,5%, avvennero lo stesso giorno o entro quattro giorni dal test".
Dati allarmanti provengono anche da uno studio di due scienziati giapponesi, Shigeyoshi Matsumae e Yoshio Kato, della Tokai University di Tokio: "Fenomeni anomali meteorologici, terremoti e la variazione dell'asse terrestre sono notevolmente correlati ai test atmosferici e sotterranei. Essi hanno causato un aumento della temperatura dell'esosfera terrestre da 100 a 150 gradi, che cresce in modo abnorme immediatamente dopo un test nucleare. Ad esempio, è stato scoperto che la temperatura assoluta salì da 70 ad 80 gradi dopo un test sovietico che fu rilevato dalla stazione d'osservazione da Uppsala, il 23 agosto 1975". Similmente, un continuo e drastico rialzo della temperatura fu osservato in occasione di una fitta serie di sei esplosioni sperimentali avvenute tra il 18 ed il 29 ottobre 1975".
E concludono: "La temperatura dell'atmosfera è cambiata dai test nucleari, un cambiamento che neppure il sole potrebbe produrre. Si può facilmente immaginare quali effetti abbia tutto ciò sulle condizioni meteorologiche della terra". 
Altri autori riferiscono di alcuni documenti che rimarcherebbero “ la pericolosità di effettuare sperimentazioni nucleari nel suolo a profondità superiori ai 5000 metri e segnatamente in zone ad evidente rischio sismico. In particolare se posti nelle aree descritte dalla faglia sud orientale, caratterizzata da un’elevata instabilità”.

L’arma Haarp (che esiste davvero)
In questi anni malati di catastrofismo apocalittico e di cospirologia pesata a chili, è facile anche mettere sotto accusa l’arma elettromagnetica Haarp che genera aurore boreali, cambia il clima e scatena maremoti. L’arma Haarp (High frequency Active Auroral Research Program) sviluppata dallo scienziato statunitense Bernard J. Istlund e in contemporanea anche dall’Urss (quando esisteva) consiste in un “obice virtuale” elettromagnetico che ionizza l’aria e crea una forma di plasma nell'atmosfera, nella ionosfera e nella magnetosfera. 
Negli anni ’70 Usa e Urss siglarono un’intesa che imponeva la proibizione di studiare sistemi geofisici con finalità militari. La Duma di Mosca negli ultimi mesi ha ravvisato una minaccia nella continuazione degli studi statunitensi.

La base di Gokona
Secondo alcuni esperti russi
(http://www.russianla.com/archive/j-article.php?.id=8629) il sistema Haarp è proprio all’origine dello tsunami dell’Oceano Indiano poiché – a dispetto degli accordi – si è continuato a studiare e a sperimentare l’utilizzo militare dei fortissimi campi elettromagnetici, mascherati come pura ricerca di fisica di base oppure come “dual use” civile e militare.
Le emittenti di energia del piano Haarp si trovano in Norvegia (Tromsoe), Alaska (base militare di Gokona) e in Groenlandia. I dettagli sull’impianto di Gokona sono nel sito ufficiale http://www.haarp.alaska.edu, che descrive come - dopo il primo sistema di 48 antenne - sia in ultimazione un impianto di 180 antenne fornite dalla Phazar.
Teoricamente, lo strumento è adeguato alla formazione di tifoni e terremoti in qualunque area del mondo, ma anche di agire sui sistemi informatici, elettronici e di comunicazione e infine di sconvolgere i pensieri umani. Le ricorrenze di fenomeni anormali sul globo ha fatto pensare che negli ultimi anni (soprattutto nel 2002) sia stata condotta una campagna di prime sperimentazioni del sistema Haarp.

L’Haarp come arma climatica
Il sito di informazione Nuovi Mondi Media riporta in un articolo dello studioso Michel Chossudovsky sul controllo climatico a scopi militari. L’esperto, il cui articolo in versione originale è contenuto in http://globalresearch.ca/articles/CHO409F.html, attribuisce alle sperimentazioni di Haarp anche l’effetto serra: gli Stati Uniti non aderirebbero al Protocollo di Kyoto perché conoscerebbero la reale (e diversa) origine del riscaldamento del globo.
L’articolo è riccamente documentato con testi originali, trattati ufficiali e fotografie. “L'aviazione americana – afferma Chossudovski - è in grado di manipolare il clima. Può addirittura provocare inondazioni, uragani, siccità e terremoti. Il Dipartimento della Difesa ha destinato elevate somme di denaro allo sviluppo e al perfezionamento di queste tecnologie. La manipolazione climatica diverrà parte della sicurezza interna e internazionale e sarà sfruttata in maniera unilaterale... Sarà usata a scopi difensivi e offensivi e anche come deterrente. La capacità di generare precipitazioni, nebbia e temporali e di modificare il clima, e la creazione di un clima artificiale, fanno parte di quelle tecnologie integrate che possono far aumentare la capacità statunitense, o diminuire quella degli avversari, di ottenere conoscenza, ricchezza e potere globale.
(US Air Force. Air University of the US Air Force, AF 2025 Final Report, http://www.au.af.mil/au/2025/ )”. 
L'analisi del ricercatore descrive anche le aziende coinvolte nel programma di ricerca e sviluppo. I catastrofisti e i cospirologi hanno visto l’arma Haarp all’origine dell’impazzimento climatico in Paesi “nemici” degli Usa: l’alternarsi di carestie e nubifragi a Cuba o la desertificazione dell’Afganistan preventiva all’attacco militare “classico”, mentre nella Corea del Nord nel giugno 2001 si è verificata una grande siccità (è piovuto un decimo della media), siccità che ha indebolito le coltivazioni, mentre in ottobre la provincia di Kangwon (media: 20 millimetri di pioggia nel mese di ottobre) ha visto cadere 400 millimetri d’acqua in 12 ore.

La legge del Congresso
Stando alla proposta di legge “Space preservation act” discussa nel 2001 dal Congresso degli Stati Uniti l’ipotesi non è così remota: la proposta del parlamentare Kucinich intende vietare proprio le armi che producono terremoti, tempeste e maremoti.
Il testo è diponibile in http://www.fas.org/sgp/congress/2001/hr2977.html  e all’articolo 7, comma III, si può leggere fra le armi da bandire ogni sistema “directing a source of energy (including molecular or atomic energy, subatomic particle beams, electromagnetic radiation, plasma, or extremely low frequency (ELF) or ultra low frequency (ULF) energy radiation) against that object” o ancora gli “high altitude ultra llow frequency weapons systems; plasma, electromagnetic, sonic, or ultrasonic weapons” ed altri sistemi i quali possano “to damage space or natural ecosystems (such as the ionosphere and upper atmosphere) or climate, weather, and tectonic systems with the purpose of inducing damage or destruction”.

I timori del Dipartimento della Difesa
Tant’è che nell’aprile ’97 l’allora segretario alla Difesa, William Cohen, aveva immaginato: "Others (terrorists) are engaging even in an eco-type of terrorism whereby they can alter the climate, set off earthquakes, volcanoes remotely through the use of electromagnetic waves” (Passo riportato dal DoD News Briefing, Secretary of Defense William S. Cohen, Q&A at the Conference on Terrorism, Weapons of Mass Destruction, and U.S. Strategy, University of Georgia, Athens, Apr. 28, 1997).

Ad Aceh soccorsi o occupazione?
Un articolo interessante, ben documentato ma forzato nelle conclusioni è quello pubblicato dal sito indipendente di Portland della rete di Indymedia. Secondo l’articolo (che si trova in http://portland.indymedia.org/en/2004/12/307042.shtml; se ne raccomanda la lettura anche per le interessantissime fotografie aeree delle zone devastate dall’onda, con il raffronto fra prima e dopo la catastrofe), lo tsunami nell’Oceano Indiano è stato scatenato dagli Usa proprio con l’intento preciso di scardinare alcuni Paesi islamici come l’Indonesia e di occupare manu militari gli importantissimi campi petroliferi di Aceh.
A conferma della sua tesi, l’articolo (davvero ricco di fotografie, documenti e link) porta il fatto che la base militare di Diego Garcia, un’isola nell’Oceano Indiano a poca distanza dall’epicentro del terremoto, non abbia subito danni dallo tsunami. Inoltre, poche ore dopo l’onda assassina già facevano rotta verso la devastazione di Aceh non i soccorsi civili statunitensi bensì la portaerei Uss Abraham Lincoln con 12 elicotteri da guerra Cobra (si veda la conferenza stampa del Pacific Command, in http://www.defenselink.mil/news/Dec2004/n12292004_2004122905.html) nonché l’Uss Bonhomme Richard con la squadra navale di sette unità e 2.100 marines, per un’annessione militare dell’area petrolifera.
Il corpo di spedizione (o di soccorso) sarebbe guidato dal generale Rusty Blackman, comandante del terzo corpo di spedizione dei marines di stanza a Okinawa, già capo dei marines durante l’operazione Iraqi Freedom.

Ancora le atomiche sottomarine francesi
L’ipotesi di uno tsunami artificiale è avanzata anche da Lila Rajiva (giornalista di Baltimora) sul giornale Counterpunch (http://www.counterpunch.org/rajiva12302004.html), che ricorda i test atomici sottomarini condotti prima dagli Stati Uniti e poi dalla Francia.
Gli esperimenti atomici condotti a Mururoa dai francesi nel 1979 (processo giudiziario contro il Governo francese numero T-219/95 R promosso da Marie-Thérèse Danielsson, Pierre Largenteau e Edwin Haoa, residenti a Tahiti, Polinesia francese) avevano provocato frane sottomarine in un atollo già fratturato dalle precedenti esplosioni, con conseguenti tsunami che avevano danneggiato anche la lontana isola di Pitcairn. Dopo aver negato ogni connessione fra la bomba atomica e l’ondata, solamente nell’85 le autorità francesi ammisero “l’incidente del 25 luglio ‘79”. Già durante la seconda guerra mondiale fu sperimentata – ricorda Counterpunch – la “bomba tsunami”. Le prove, dai modestissimi risultati, avvennero nel ’44 e nel ’45 al largo della Nuova Zelanda, a Whangaparaoa.
Concludendo

Tante teorie senza risposta. Tante teorie, alcune suggestive, altre semplici da smontare con semplici considerazioni conoscenze scientifiche, altre ancora con fondamenti tecnologici e scientifici.
Destinate tutte a restare, per ora, senza risposta...





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Un esempio di quest'arma è il Vehicle Mounted Active Denial System, arma ad energia diretta che provoca riscaldamento della pelle, paragonato ad un forno a ...
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HAARP CBC Broadcast Weather control (english)

http://www.youtube.com/watch?v=QkLTzesBxGE
http://www.youtube.com/watch?v=Zi1nLmlicxU 






Infine, un sito che propone una illuminante tabellina:
http://www.disinformazione.it/test_sulla_p...Test%20nucleari

da ARMI AD ENERGIA DIRETTA

Le armi ad energia diretta DEW (direct energy weapons) indirizzano la loro energia elettromagnetica direttamente sul bersaglio tramite uno stretto raggio di luce coerente (come nel laser) o per mezzo di un fascio costituito da microonde elettromagnetiche ad altissima potenza, di particelle subatomiche o attraverso una scarica di particelle di gas ionizzati. Le DEW si suddivisono in armi laser ad alta energia, armi a radiofrequenza che utilizzano picchi di energia elettromagnetica come le microonde ad alta frequenza, armi a fascio di particelle subatomiche dotate di altissima velocità ed energia (cariche o neutre), armi al plasma che generano impulsi di molecole di gas ionizzato che raggiungono il bersaglio come un colpo di fulmine. Tutte sono direttive e di precisione. Per un impiego aeronautico le più complete sono quelle a laser e a radiofrequenza. In una versione del caccia F-35 dovrebbe essere installata un'arma al laser solido con una potenza di 100 kilowatt, mentre l'AC 130 un'arma ad energia diretta quale quella a radiofrequenza in grado di emettere microonde ad alta potenza. Questo tipo di apparato fa parte della categoria delle armi non letali: microonde ad alta potenza o radiofrequenza, radr. forni a microonde e telecomunicazioni via satellite. La loro azione si estrinseca soprattutto attraverso l'emissione di un vertiginoso e intenso picco di energia. L'alta potenza impiegata arrivando a destinazione crea un danno agli apparati elettronici e computer anche se sono bunkerizzati. Agisce come impulso elettromagnetico generato a bassissima quota. Il fenomeno dell'EMP fu riscontrato per la prima volta nelle esplosioni nucleari esoatmosferiche e balzò all'attenzione delle sfere militari, usare EMP come arma era impedito dal 1963 dall'accordo internazionale sugli esperimenti nucleari nell'atmosfera. I militari cercarono di creare un'arma EMP senza ricorrere ad una esplosione nucleare. Oggi l'HPM sfrutta le microonde ad alta potenza e la differenza con l'impulso di provenienza nucleare è che quello dell'arma HPM può essere orientato per colpire uno specifico obiettivo in un raggio di azione limitato. Viene considerata arma tattica efficace contro i bersagli elettronici e che può essere contenuta in un missile da crociera che voli a bassa quota o in una bomba guida GPS o un missile stand-off o anche in un UCAV. L'impulso elettromagnetico passa attraverso cavi delle antenne, conduttori dell'acqua, rifugi blindati, ecc.


I laser a bassa energia sono ampiamente impiegati per designare bersagli o per attacchi "non letali". La definizione di "non letale" risale a quella mistificazione per cui esistono forme intelligenti e selettive di condurre una guerra. Si è inventato un acronimo per definire operazioni che utilizzano soldati e sistemi d'arma che abbiano conseguenze "meno" negative possibili. L'aspetto più significativo delle operazioni MOOTW (operazioni che oscillano fra Combattimento e non Combattimento) è che esse implicano contatti con civili, semplici passanti, dimostranti ostili ma non violenti, folle in tumulto e/o cecchini e terroristi. In particolare sono le Forze Speciali che preferiscono utilizzare armi poco evidenti e che non lasciano tracce.


Esempi di queste armi sono il Taser distribuito ai soladi US Army in Iraq e adottato dalle Forze di polizia di Svizzera, Germania e Regno Unito. Si tratta di una arma simile ad una pistola che lancia arpioni che emettono impulsi incapacitanti con effetti simili al tetano con sconvolgimento del coordinamento muscolare. Molto usato dalla polizia degli Stati Uniti. In Francia, USA, Russia, Germania e Svezia si sono sviluppate versioni a lungo raggio che prevedeno l'eliminazione dei cavi, usando uno spry conduttore o un fascio di laser UV per ionizzare l'aria attraverso il quale irradiare l'impulso elettrico. I sistemi a microonde ad elevata potenza possono appunto essere utilizzati per la Bomba-E. Vi sono innumerevoli applicazioni si sono viste in azione in Iraq ma anche prima in Serbia. Un esempio di quest'arma è il Vehicle Mounted Active Denial System, arma ad energia diretta che provoca riscaldamento della pelle, paragonato ad un forno a microonde ma che opera ad una frequenza molto più elevata per alcuni secondi. Destinato per il controllo della folla, ambasciate, basi, ecc. rivoltosi e terroristi. La versione finale avrà una antenna planare da installare su di un tetto.

Due casi di applicazioni: quali e dove.


Azienda Rheinmentall a Berlino: qui si parla espressamente di armi ad energia diretta distinte in due categorie: le armi a microonde ad alta potenza e i laser.

Il know-how di questa tecnologia in Germania è stata acquisita dalla Russia.

Sebbene la loro attività sia stata promossa in campo navale attraverso l'uso di laser accecanti montati sulle navi sovietiche e sulle fregate britanniche durante la guerra alle Falkland e nel Golfo del 1991, lo sviluppo e l'impiego di queste armi si è visto anche nel settore terrestre ed aereo. La differenza fra laser a media potenza ad impulsi, bassa o alta potenza sta non solo nelle restrizioni presenti nel IV protocollo di Ginevra, ma anche nella complessità che questa tecnologia prospetta rispetto ai compiti che si sono prefigurati (ingenti somme sono state spese su progetti poi scartati). Tre sono i tipi di laser attualmente sviluppati: laser chimico (energia fornita da reazione chimica), laser allo stato solido (semplici da costruire e più piccoli anche se per ora con quello chimico è stato possibile ottenere potenze necessarie a distruggere un bersaglio ma con problemi di tossicità per quanto riguarda i reagenti e i prodotti della reazione stessa), laser ad elettroni liberi che ha il vantaggio di poter variare la lunghezza d'onda operativa a piacimento. Infatti uno dei problemi è la difficoltà di propagazione alle medie e lunghe distanze a causa delle turbolenze atmosferiche.


Gli studi della Rheinmentall si sono concentrati sui MEL (medium energy weapons) allo stato solido ad impulsi IR con lunghezza d'onda di 1 micron circa: potenza sufficiente a colpire il bersaglio per un ridotto lasso di tempo e in grado di affrontare più minacce contemporaneamente. Uno degli effetti collaterali è il forte riscaldamento e la scarsa propagazione nell'atmosfera. Il MEL viene installato su torrette di veicolo cingolato e impiegato come arma antiaerea e anti missile. Essendo inefficace contro gli ordigni a guida GPS si è sviluppata un'altra categoria di armi ad energia diretta: le HPM (high power microwave, armi ad alta potenza a microonde). Apparati in grado di emettere fasci di microonde ad alta energia capaci di cuocere le componenti elettroniche. Possono risultare utili anche durante scontri in ambiente urbano. Rheinmentall realizza apparati in grado di friggere i sistemi elettronici avversari, vedere granata d'artiglieria da 155 mm (seguendo le specifiche USA e della Gran Bretagna) e il sistema destinato a veicoli leggeri ad alta potenza. Da non sminuire il fatto che le potenzialità di nuovi cannoni per munizioni ad alto esplosivo ad energia cinetica non elimina l'uso di dardi ad uranio impoverito (come già fanno in America, Inghilterra, Russia, Francia, Cina, Pakistan e altri paesi) per via delle prestazioni migliori. Vi sono versioni differenti di cannoni e torrette in grado di utilizzare simili munizioni, non esenti sono mitragliere per elicotteri. Rheinmentall ha contatti con la Boeing in qualità di capocommessa del programma FCS (future combat system) dell'esercito americano.


Negli Stati Uniti, per quanto riguarda le armi laser, il sistema più conosciuto è lo Zeus-Hlons montato su alcuni Humvee dell'US Army e impiegato per distruggere mine ed ordigni inesplosi anche se altre sono le armi in via di sviluppo tipo il MTHEL (mobile tactical high energy laser) e ABL. Il primo derivato da un altro programma condotto dalla Northrop Grumman per conto dell'US Space & Missile Defense Command e del Ministero della Difesa israeliano, sulla base di un contratto concluso a metà anni '90. Già nel 1996 vi furono i primi test di fuoco dimostrando la capacità del raggio laser di distruggere 25 razzi di tipo katiusha. Questo fu uno dei programmi congelati dai militari israeliani in quanto aveva bisogno di essere installato su strutture fisse, mentre la necessità era quella di un sistema in grado di essere spostato rapidamente. Nel 2001 il laser anti-razzo fu ripreso perchè si era maturato lo sviluppo di un sistema mobile che poteva essere trasportato su strada e fuoristrada e imbarcato su velivoli. Questo sistema è basato sulla tecnologia del laser chimico (deuterio floruro). Il bersaglio in arrivo è individuato dal radar di controllo che ne stabilisce la traiettoria e la velocità. Dati che passano al sottosistema di puntamento che include il raggio di direzione del tiro il quale posiziona il fascio laser. Il raggio ad alta energia causa un intenso riscaldamento del bersaglio provocando l'esplosione della testata ad una distanza tale che i frammenti cadono al suolo senza raggiungere l'obiettivo. Il laser ha il vantaggio di essere un sistema riutilizzabile e ha spinto la Northrop a proporre un sistema per la protezione degli aerei civili in decollo o atterraggio. Si installa il sistema negli aeroporti integrandolo con i radar del controllo aereo.

ABL: Airbone Laser


L'ABL dell'US Air Force è un elemento che fa parte del programma antimissile dedicato all'intercettazione dei vettori nemici durante la fase di lancio. Impiegato a bordo di un Boeing 747F appositamente modificato è basato sul Chemical Oxygen lodine Laser (COIL), alimentato a perossido di idrogeno e idrossido di potassio che vengono combinati con gas di cloro e acqua. Dovrebbe essere in grado di erogare una potenza prossima ad un megawatt. Deve serivire a tracciare e distruggere missili nemici: una volta identificato il bersaglio questo viene illuminato con un fascio laser a bassa intensità che calcola distanza, rotta e velocità. Un altro fascio viene impiegato per saggiare l'aria tra aereo e missile per apportare in tempo reale le variazioni alla mira a seconda delle turbolenze riscontrate. Il fascio killer deve colpire a pieno il bersaglio per tutto il tempo richiesto (3, 5 secondi) a portare il booster del missile ad una temperatura tale da provocarne una esplosione. Si attua con la realizzazione di un sistema di ottiche e specchi complesso in grado di alterare la gradazione del fascio centinaia di volte al secondo. I primi test sono stati fatti nel 2005 e il problema principale riguarda il peso in quanto il laser è alimentato da sistemi interconnessi, il cui peso arriva a circa 80 tonnnellate. Diminuire il peso comprometterebbe la potenza, ma lo stesso peso impedisce all'aereo di volare a quote adeguate. Per ora solo i laser chimici sono in grado di fornire potenze superiori ai 100 kilowatts ed un fascio di qualità sufficiente a mantenere la propria efficacia anche su lunghe distanze. Con l'avvento di laser solidi è più facile l'impiego di questo tipo d'ama sugli aerei.
Boeing studia il sistema COIL per l'AC-130 Spectre.

continua.....

"La guerra ambientale" in qualunque forma, è proibita dalle leggi internazionali. Le Nazioni Unite fin dal 1977 hanno approvato la convenzione contro le modifiche ambientali, il che rende ingiustificabile qualsiasi guerra proprio per i suoi effetti sull'ambiente, ma come succede a molte convenzioni, quella del 1977 è stata ignorata ed i militari hanno anzi accelerato la ricerca e l'applicazione delle tecniche di modificazione del tempo e del clima, facendole passare alla clandestinità. Se prima di quella data, l'uso delle devastazioni ambientali era chiaro e se le modifiche ambientali anche gravissime erano codificate e persino elevate al rango di sviluppo strategico o di progresso tecnologico, oggi non si sa più dove si diriga la ricerca e come si orientino le nuove Armi".

Tenente Generale Fabio Mini


Il Tenente Generale Fabio Mini spiega alcune strategie di guerra e tra queste le metodologie di modificazione climatica (vedi H.A.A.R.P. e chemtrails). Radio Base, all'interno di Linea diretta del 21 febbraio 2008, lo ha intervistato.
clicca sotto.... ed ascolta cosa dichiara un Generale della Nato


Guerre climatiche

- di Michel Chossudovsky -

professore di Economia dell'università di Ottawa


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L'importante dibattito sul riscaldamento globale patrocinato dalle Nazioni Unite fornisce solo una immagine parziale del cambiamento climatico; oltre al devastante impatto delle emissioni di gas-serra nello strato d'ozono, il clima mondiale può ora essere modificato come parte di una nuova generazione di sofisticate "armi non letali" (non-lethal-weapons). Sia gli americani che i russi hanno sviluppato le capacità di manipolare il clima del mondo.
Negli Stati Uniti, la tecnologia è stata perfezionata all'interno del programma "High-frequency Active Aural Research" (HAARP) come parte della Iniziativa di Difesa Strategica. Recenti prove scientifiche suggeriscono che HAARP è pienamente funzionante ed ha la capacità di provocare inondazioni, siccità, uragani e terremoti.

HAARP E' UN'ARMA DI DISTRUZIONE DI MASSA NON SOTTOPOSTA AD ALCUN NEGOZIATO.

Da un punto di vista militare, HAARP è un'arma di distruzione di massa. Potenzialmente costituisce uno strumento di conquista in grado di destabilizzare selettivamente sistemi agricoli ed ecologici di intere regioni.
Anche se non ci sono prove che questa mortale tecnologia sia stata usata, sicuramente le Nazioni Unite dovrebbero affrontare la questione della "guerra ambientale" a fianco del dibattito sugli impatti climatici dei gas-serra.
Nonostante esista un ampio corpo di conoscenze scientifiche, la questione della deliberata manipolazione climatica per uso militare non è mai diventata esplicitamente parte della agenda delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
Né le delegazioni ufficiali né i gruppi ambientalisti partecipanti alla Conferenza sul Cambiamento Climatico all'Aia (novembre 2000) hanno sollevato la questione generale della "guerra climatica" o delle "tecniche di modificazione ambientali (ENMOD) come rilevanti per una comprensione del cambiamento climatico.
Lo scontro tra negoziatori ufficiali, ambientalisti e lobbies del business americano si è concentrato sull'aperto rifiuto di Washington di sottostare agli impegni di riduzione dell'emissione di anidride carbonica assunti col Protocollo di Kyoto nel 1997[1]. Gli impatti delle tecnologie militari sul clima mondiale non sono oggetto di discussione ne' ragione di preoccupazione.
Attentamente confinato ai gas-serra, il dibattito corrente sul cambiamento climatico serve agli obiettivi strategici e di difesa di Washington.

"GUERRA CLIMATICA"

La rinomata scienziata dott. Rosalie Bertell conferma che "gli scienziati militari degli Stati Uniti stanno lavorando sui sistemi climatici come potenziale arma. I metodi includono l'accrescimento delle tempeste e la deviazione dei fiumi di vapore dell'atmosfera terrestre per produrre siccità o inondazioni mirate[2]
Già negli anni '70 il vecchio consigliere per la Sicurezza Nazionale Zbigniew Brzezinski aveva previsto nel suo libro "Tra Due Epoche" che:
"...La tecnologia renderà disponibile, per i leader delle maggiori nazioni, tecniche per condurre una guerra segreta, per la quale sarà necessario considerare solo una minima parte delle forze speciali (...) Tecniche di modificazione del clima potrebbero essere impiegate per causare prolungati periodi di siccità o tempesta..."
Marc Filterman, ex-ufficiale francese, descrive svariati tipi di "armi non convenzionali" che usano frequenze radio. Egli si riferisce alla "guerra climatica", indicando che gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica già "...padroneggiano il know-how necessario per scatenare improvvisi cambiamenti climatici (uragani, siccità) nei primi anni '80..." [3]. Queste tecnologie rendono "...possibile provocare disturbi atmosferici usando onde radar a frequenza estremamente bassa..."[4].
Una simulazione sui futuri scenari di difesa commissionata per l'U.S Air Force (aeronautica militare, ndt) indica la necessità per "...Le forze aerospaziali degli Stati Uniti di `possedere il clima' capitalizzando le emergenti tecnologie e concentrandosi sullo sviluppo di quelle tecnologie per le applicazioni di guerra...". Per mezzo dello sviluppo delle operazioni amiche, di quelle per disturbare le azioni nemiche per mezzo di modificazioni su piccola scala dei modelli climatici e di quelle per completare il dominio delle comunicazioni globali e il controllo dello spazio, la modificazione del clima offre al combattente un'ampia gamma di possibili opzioni per sconfiggere o reprimere un avversario. Negli Stati Uniti, la modificazione del clima diventerà verosimilmente una parte della politica di sicurezza nazionale con applicazioni sia interne che internazionali. Il nostro governo persegue questa politica, a seconda dei suoi interessi, a vari livelli [5].

IL PROGRAMMA "HIGH-FREQUENCY ACTIVE AURAL RESEARCH" - HAARP
Il HAARP con base a Gokoma (Alaska) - amministrato congiuntamente da Aviazione e Marina - è parte di una nuova generazione di armamenti sotto il controllo della Iniziativa di Difesa Strategica degli Stati Uniti.
Approntato dal Laboratorio di Ricerca dell'Aviazione - Direzione Veicoli Spaziali, HAARP è costituito da un sistema di potenti antenne in grado di creare "modificazioni locali controllate della ionosfera".
Lo scienziato dott. Nicholas Begich - attivista della campagna contro HAARP - descrive tale programma come "...una tecnologia di raggi estremamente potenti di onde radio che raggiungono aree della ionosfera (lo strato più alto dell'atmosfera) si concentrano su di essa e la riscaldano. A quel punto le onde elettromagnetiche rimbalzano sulla terra e penetrano qualsiasi cosa - viva o morta..."[6]
La dottoressa Rosalie Bertell descrive HAARP "...una gigantesca stufa in grado di causare la principale spaccatura della ionosfera, creando non tanto dei buchi quanto delle lunghe incisioni sullo strato protettivo che impedisce alle radiazioni mortali di bombardare il pianeta..."[7].

INGANNANDO L'OPINIONE PUBBLICA

HAARP è stato presentato all'opinione pubblica come un programma di ricerca scientifica ed accademica. Tuttavia, documenti militari degli Stati uniti sembrano suggerire che il principale obiettivo di HAARP è sfruttare la ionosfera per i propositi del Dipartimento della Difesa[8]. Senza fare esplicito riferimento ad HAARP, uno studio dell'Aviazione punta all'uso di "modificazioni indotte nella ionosfera" come un modo per alterare i modelli climatici così come disturbare i radar e le comunicazioni nemiche [9]
Secondo la dottoressa Rosalie Bertell, HAARP fa parte di un sistema integrato di armi che ha conseguenze ambientali potenzialmente devastanti: è in continuità con cinquant'anni di crescenti ed intensi programmi di distruzione rivolti allo studio e controllo della parte alta dell'atmosfera. Sarebbe sconsiderato non associare HAARP alla costruzione del laboratorio spaziale che è stato progettato dagli Stati Uniti.
HAARP appartiene ad una lunga storia di ricerca spaziale di natura deliberatamente militare.
Le implicazioni della combinazione tra questi progetti è allarmante. E' spaventosa la capacità derivante dalla combinazione tra HAARP/Laboratorio Spaziale/Missili di spedire ovunque sulla terra una enorme quantità di energia, comparabile ad una bomba nucleare, attraverso laser o raggi a particelle.
Il progetto viene venduto al pubblico come uno scudo spaziale contro attacchi nemici oppure, ai più ingenui, come un modo per riparare lo strato d'ozono [10].
Oltre alle modificazioni climatiche, HAARP può avere altre funzioni: può contribuire al cambiamento climatico attraverso il bombardamento massiccio dell'atmosfera con raggi ad alta frequenza. Ma le onde di ritorno a bassa frequenza ed alta intensità possino colpire il cervello delle persone e non sono da escludersi anche effetti sui movimenti tettonici [11].
Più in generale HAARP è in grado di modificare il campo elettro-magnetico della terra. Fa parte di un arsenale di armi elettroniche che i ricercatori militari nord-americani considerano come "una guerra gentile e delicata"[12].

LE ARMI DEL NUOVO ORDINE MONDIALE.

HAARP fa parte dell'arsenale d'armi del Nuovo Ordine Mondiale controllato dalla Iniziativa di Difesa Strategica (S.D.I.). Intere economie nazionali potrebbero essere potenzialmente destabilizzate attraverso manipolazioni climatiche attuate dai punti di comando negli Stati Uniti.
Ancora più importante è il fatto che tali operazioni possono essere effettuate senza conoscere il nemico, ad un costo minimo e senza impiegare personale ed equipaggiamento come in una guerra convenzionale.
Appagando gli interessi economici e strategici degli Stati Uniti HAARP potrebbe essere utilizzato per modificare selettivamente il clima in differenti parti del mondo col risultato di destabilizzare sistemi agricoli ed ecologici. Ciò che è peggio è che il Dip. della Difesa USA ha assegnato risorse ingenti per lo sviluppo dei sistemi di intelligence e monitoraggio sui cambiamenti climatici. La N.A.S.A. e la National Imagery and Mapping Agency (N.I.M.A.) del Dip. della Difesa
Stanno lavorando su delle immagini fornite dai satelliti per lo studio di inondazioni, erosioni, frane, terremoti, zone ecologiche, previsioni atmosferiche e cambiamento climatico[13]

L'INERZIA POLITICA DELLE NAZIONI UNITE.

Secondo la convenzione sul Cambiamento Climatico (U.N.F.C.C.C.) firmata nel 1992 al Summit di Rio de Janeiro:
"...In accordo con la Carta delle Nazioni Unite e i principi della legge internazionale, gli stati hanno la responsabilità di assicurare che attività svolte sotto la propria giurisdizione o controllo non causino danni all'ambiente di altri stati o di aree al di fuori della giurisdizione nazionale..."[14]
Inoltre vi è una Convenzione internazionale ratificata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1977 che proibisce "...l'uso militare o altrimenti ostile di tecniche di modificazione ambientale che abbiano effetti molto diffusi, duraturi, gravi..."[15]. Sia gli Stati Uniti che l'Unione Sovietica firmarono la Convenzione. Questa definisce "tecniche di modificazione ambientale" qualsiasi tecnica "...per il cambiamento - attraverso la deliberata manipolazione dei processi naturali - della dinamica, composizione o struttura della terra, inclusi la sua litosfera, idrosfera, atmosfera e lo spazio..."[16].
Perché allora le Nazioni Unite - ignorando la Convenzione ENMOD del 1977 così come la loro Carta - decidono di escludere dalla loro agenda i cambiamenti climatici derivanti dai programmi militari?

IL PARLAMENTO EUROPEO E' A CONOSCENZA DELL'IMPATTO DI HAARP
Nel febbraio 1998, in risposta ad un rapporto della signora Maj Britt Theorin - parlamentare europea e avvocatessa pacifista - il Comitato per gli Affari Esteri, la Sicurezza e la Difesa ha tenuto audizioni pubbliche a Bruxelles sul programma H.A.A.R.P[17]
Il "Motion for Resolution" del Comitato sottoposto al Parlamento Europeo "...In virtù del suo esteso impatto sull'ambiente considera HAARP un problema globale e richiede che le sue implicazioni legali, ecologiche ed etiche siano esaminate da una istituzione internazionale indipendente; il Comitato esprime rammarico per il reiterato rifiuto dell'Amministrazione degli Stati Uniti di fornire pubblicamente informazioni sui rischi pubblici ed ambientali del programma H.A.A.R.P..."[18].
La richiesta del Comitato di definire un "Protocollo Verde" sugli "impatti ambientali delle attività militari", è stata casualmente lasciata cadere nel vuoto con la motivazione che il Parlamento Europeo manca della necessaria giurisdizione per indagare sui "rapporti tra ambiente e difesa"[19].
Bruxelles era ansiosa di evitare uno scontro con Washington.

COMPLETAMENTE OPERATIVO

Mentre non ci sono prove che HAARP sia stato utilizzato, ricerche scientifiche ci confermano che al momento è completamente operativo. Ciò significa che HAARP potrebbe essere utilizzato dai militari degli Stati Uniti per modificare selettivamente il clima di una nazione "non amica" o di uno "stato canaglia" con l'obiettivo di destabilizzarne l'economia nazionale. I sistemi agricoli sia dei paesi sviluppati che di quelli in via di sviluppo sono già in crisi a causa delle politiche del Nuovo Ordine Mondiale come la deregolamentazione del mercato.
E' ampiamente documentato che la "medicina economica" che il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale hanno imposto al Terzo Mondo e ai paesi dell'ex blocco sovietico ha largamente contribuito alla destabilizzazione dell'agricoltura nazionale. A loro volta, i provvedimenti dell' Organizzazione Mondiale del Commercio hanno favorito gli interessi di una manciata di multinazionali occidentali bio-tech nel loro tentativo di imporre semi geneticamente modificati ai contadini di tutto il mondo.
E' importante comprendere il rapporto tra i processi economici, strategici e militari del Nuovo Ordine Mondiale. Le manipolazioni climatiche realizzate attraverso il programma HAARP (sia accidentali che deliberate) peggioreranno inevitabilmente questi cambiamenti colpendo le economie nazionali, distruggendo infrastrutture e provocando potenzialmente la bancarotta di contadini in vaste aree. Sicuramente i governi nazionali e le Nazioni Unite dovrebbero affrontare la questione delle possibili conseguenze di HAARP e di altre "armi non letali" sul cambiamento climatico.


indovini closedeyes.gif

http://www.haarp.alaska.edu/haarp/index.html

informati...prego :

http://it.wikipedia.org/wiki/High_Frequenc...esearch_Program

cielo in Cina dopo il terremoto: (?)

http://videoitalia.etleboro.com/?vid=33355

Can HAARP create an artificial aurora?
The natural aurora is created when very high energy particles emitted by the sun, reach the Earth's vicinity, are swept toward the Earth's magnetic poles, and collide with gas molecules existing in the upper atmosphere. The energy involved in this process is enormous but is entirely natural and it has been a normal event throughout Earth's history.
HAARP is so much weaker than these naturally occurring processes that it is incapable of producing the type of optical display observed during an aurora. However, weak and repeatable optical emissions have been observed using HAARP (and reported in the scientific literature) using very sensitive cameras



STRANAMENTE I SITI CHE SI OCCUPANO DI HAARP VENGONO OFFUSCATI
ma se fossero bufale che bisogno ci sarebbe di monitorizzare internet e colpire
siti e utenti che denunciano??
larjla
quando ci fu la famosa onda anomala solo la rassegna stampa del tg3 lesse l'articolo di un giornale straniero che accusava test nucleari, fatti in quelle zone dagli usa, di aver provocato quel disastro.
Non ricordo più quale fosse la testata, ma poco importa.
*bruny*
blink.gif COLPITA IN PIENO LA ROCCAFORTE DEI TALEBANI
(CHE CULEN)

ISLAMABAD (29 ottobre) - Una forte scossa di terremoto ha colpito poco prima dell'alba (la notte in Italia) il Pakistan sud-occidentale, causando almeno 150 vittime. L'epicentro del sisma, di magnitudo 6,2 sulla scala Richter secondo l'Istituto di geofisica americano (Ugs) è stato localizzato 70 chilometri a nord-est della città di Quetta.

Alla televisione pachistana Dilawar Kakar, sindaco di una delle cittadine distrutte dal violento sisma, ha confermato che la città più colpita è quella di Ziarat, e che sono ancora molte le persone intrappolate sotto le macerie. Il ministro della sanità della provincia del Balucistan, Ainullah Shams, teme che il bilancio delle vittime sia ancora più alto. Shams ha detto che fino ad ora sono stati recuperati nel solo distretto i corpi di almeno 85 persone, mentre in alcuni villaggi dove le squadre di soccorso non sono riuscite ad arrivare, sono stati già sepolti circa 40 corpi.

Forti danni anche nelle città e i villaggi di Pishin, Qila Abdullah, Chaman, Loralai, Sibbi, Mastung. Quello di oggi è il peggiore terremoto che ha colpito il paese dopo quello dell'ottobre 2005 che fece 73mila vittime.
[Modificato da zsbc08 27/11/2008 17:03]
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