00 10/12/2008 10:34
Un adolescente su 4 ha trovato pericoli in Rete. Ma non l’ha detto ai genitori
Roma | 9 dicembre 2008
Un adolescente su 4 ha trovato pericoli in Rete. Ma non l’ha detto ai genitori
Ragazzini e internet
Ragazzini e internet

Un adolescente tra 11 e 14 anni su quattro ammette di essersi trovato in situazioni pericolose navigando sul web e di non averlo mai detto ai genitori. Una ricerca di Save the Children e Cremit (Centro ricerca dell'Università Cattolica del Sacro Cuore) conferma: il 95% dei ragazzi utilizza il telefonino e l'86% naviga in rete. Ragazzini ‘plugati’ Tra i pre-adolescenti che navigano in Rete, l'81% utilizza i motori di ricerca, il 70% cerca video e musica, il 53% chatta, il 49% scarica file. Il 38% dichiara di avere un profilo personale in un social network e il 32% ha invece un blog.

Internet e' molto utile e facile da usare secondo i ragazzi, ma il 33% lo definisce 'abbastanza pericoloso' e il 68% afferma di non ricevere alcun divieto dai genitori a navigare. Il 52% ritiene che i coetanei fingano di essere qualcun altro, il 51% che raccontino cose non vere, il 46% che pubblichino foto senza autorizzazione.

I pericoli della Rete sono noti a molti: il 41% dei giovanissimi crede che si ricevano inviti da parte di estranei, il 35% che i coetanei cerchino materiali pornografici e il 34% che chattino con adulti. E ben il 25% ha ammesso di essersi trovato in una di queste situazioni, e di non averne parlato con nessuno. Pochissimi (tra il 2 e il 5%) quelli che si sono rivolti ai genitori.

In generale, alla domanda su cosa usano e fanno questi pre-adolescenti su Internet, in cima alla lista mettono i motori di ricerca (81%), seguiti da video e musica (70%), Mms,( 59%), chat (53%), upload (49%), e-mail (47%), videogiochi (33%), forum, blog e social network (28%), Skype (16%), acquisti e prodotti (15%), sondaggi e concorsi (11%).

Tra i programmi di social networking, MSN Messenger e' in cima alla lista di quelli piu' frequentati, seguito da Habbo, Netlog, Chatta.it e Badoo.

Cellulari in crescita, ma non per parlare
Il telefonino e' ormai ampiamente diffuso anche tra i pre-adolescenti e lo utilizza il 95% degli intervistati: "Si tratta di percentuali elevate se consideriamo che stiamo parlando di ragazzi molto giovani", commenta Valerio Neri, direttore generale di Save the Children Italia, "in questi ultimi anni e' proprio in questa fascia di eta' che si e' registrata una crescita esponenziale nell'uso del cellulare".

Per gli usi del telefonino non troviamo le chiamate, ma al primo posto l'invio di Sms (92%), quindi l'utilizzo di giochi (76%), lo scambio di immagini (74,%), filmati (68%), foto (54%), il navigare su Internet (33%). Nel caso dei filmati e delle foto, il 76% filma e fa foto per ricordare un evento, il 73% per condividere foto/video con amici.

Dall'indagine e' quindi emerso che i primi e principali interlocutori dei ragazzi dovrebbero essere i genitori, ma spesso i ragazzi o non si confidano con nessuno o solo con gli amici.