00 08/11/2008 08:59

Per il premier cinese la lotta all'inquinamento
è responsabilità dei Paesi ricchi


Pechino, 7. Aprendo stamane a Pechino una conferenza internazionale sui cambiamenti climatici, il primo ministro della Repubblica popolare cinese, Wen Jiabao, ha invitato i Paesi ricchi "ad assumersi le proprie responsabilità" nella lotta al surriscaldamento del pianeta, "tra cui quella di cambiare l'insostenibile stile di vita".
Wen ha inoltre sostenuto che i Paesi industrializzati devono "aiutare" quelli meno sviluppati a far fronte alle conseguenze del surriscaldamento della terra.
"Mentre la crisi finanziaria globale si allarga e si aggrava - ha precisato il primo ministro cinese - e sembra che le economie mondiali stiano rallentando, la comunità internazionale deve rimanere determinata ad affrontare i cambiamenti climatici e non deve rallentare la propria azione".
Il Governo cinese, ha concluso Wen, ha "un atteggiamento responsabile" verso il problema e "attribuisce la massima importanza" alla lotta contro il surriscaldamento.
La Conferenza di Pechino, alla quale partecipano un centinaio di rappresentanti di Governi e di organizzazioni non governative, è stata organizzata dalle autorità di Pechino e dalle Nazioni Unite.



(©L'Osservatore Romano - 8 novembre 2008)