Il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, presenta la relazione annuale
“E’ stato un anno di emergenze”, così ha esordito il sindaco di Gangi 
Giuseppe Ferrarello, “La frana sulla strada statale 120. Il paventato ridimensionamento dell’Ospedale di Petralia Sottana. Le problematiche legate all’Ato rifiuti e a quello idrico. Ma è stato anche un anno costitutivo ed istituzionalizzante per le reti territoriali sovracomunali del comprensorio Madonie - Termini Imerese”. “Un grazie”, ha continuato Ferrarello, “va al gruppo consiliare di opposizione che, nel rispetto del proprio ruolo, ha dimostrato in molte occasioni grande senso di responsabilità mettendo in atto un’opposizione costruttiva senza pregiudizi e senza preconcetti”.
Relativamente alla frana sulla strada statale 120 che, dal mese di febbraio 2009, ha bloccato la circolazione stradale per Sperlinga e Nicosia, nella provincia di Enna, Castel di Lucio, nella provincia di Messina e San Mauro Castelverde, l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere lo stanziamento delle risorse necessarie per l’esecuzione dei lavori di ripristino della viabilità e per assicurare migliori condizioni di transitabilità su due bretelle alternative bypassando la frana, che non si è ancora fermata a causa delle avverse condizioni meteorologiche..
Relativamente al presidio ospedaliero di Petralia Sottana i sindaci del comprensorio sono riusciti ad ottenere il mantenimento delle unità operative di chirurgia, ostetricia e ginecologia e medicina generale, a potenziare l’area di emergenza e ad attivare una speciale missione sul versante della riabilitazione e della lungodegenza. Buoni risultati hanno dato gli interventi del piano di zona socio-sanitario. Grazie ad una convenzione con l’AUSL di Enna, è stato aperto uno sportello veterinario che mira a facilitare le numerose aziende zootecniche ricadenti nell’ennese e gestite da cittadini residenti a Gangi.
Una delle attività più qualificanti del comune di Gangi e dei comuni del comprensorio madonita è stata certamente l’istituzionalizzazione della Città a Rete Madonie-Termini Imerese, congiunta, per il comune di Gangi, all’attivazione dell’Unione dei Comuni dei Ventimiglia, con Geraci Siculo. A livello sovra-comunale – si legge nella relazione – l’amministrazione comunale di Gangi ha attivato l’Unione dei Comuni dei Ventimiglia ed ha lavorato per realizzare un’unica città policentrica e diffusa attraverso l’attivazione del Programma Integrato di Sviluppo Territoriale (PIST) con 28 Comuni. Gangi, insieme al Comune di Termini Imerese e alla Provincia Regionale di Palermo, in questo, ha svolto il ruolo di soggetto rappresentante della “Città a Rete Madonie-Termini” ed ha sottoscritto la convenzione C.S.T. (Centro Servizi Territoriali). E’ stata attivata anche la “Città a Rete Madonita….Giovani Amministratori” per la formazione di “nuovi” politici “mentalmente preparati” a gestire questa nuova realtà. Altro progetto sovra-comunale è stato la costituzione del nuovo Gal Isc Madonie. In fase avanzata è anche l’ingresso di Gangi nel Parco delle Madonne. “Sull’ingresso nel Parco delle Madonne”, ha dichiarato Ferrarello, “il tecnico incaricato, Angelo Cantone, ha ultimato lo studio di fattibilità. A breve il progetto definitivo sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale. Acquisito il parere dell’apposito Comitato Tecnico-Scientifico del Parco, l’istanza verrà sottoposta al all’assessorato Regionale Territorio Ambiente per la definitiva approvazione”.
Per l’energia alternativa la relazione ha elencato la costruzione dei nuovi Parchi eolici, uno in contrada “Serra del Vento” e l’altro in contrada “Serra Scacciaferro”, con benefici economici tre volte maggiori rispetto a quelli prodotti dal parco eolico di contrada “Zimmara”, precedentemente realizzato.
Sul fronte occupazionale sono stati rinnovati i contratti per 5 anni al personale dipendente a tempo determinato e sono stati presentati progetti per cantieri di lavoro per circa 500 mila euro che serviranno a dare lavoro a disoccupati e inoccupati.
Sul versante turistico-paesaggistico, l’anno appena passato è stato anche l’anno della cessione gratuita degli immobili del centro storico, della realizzazione del centro commerciale natura e della realizzazione di eventi culturali di rilievo.
Per la riqualificazione e per la valorizzazione degli immobili del centro storico, grazie alla disponibilità manifestata da numerosi cittadini alla cessione gratuita di case vetuste e disabitate di loro proprietà, è stato emanato un bando per verificare l’interesse di terzi all’acquisizione gratuita e alla ristrutturazione delle case per renderle abitabili o fruibili per attività turistico-ricettive.
Inoltre, nell’ambito della riconversione dell’ex carcere mandamentale, l’amministrazione comunale ha previsto la realizzazione del museo ambientale (con una mostra permanente entomologica, un laboratorio didattico e due serre per l’allevamento di insetti) e la realizzazione di una struttura ricettiva nelle celle dell’ex carcere.
Presto arriverà in consiglio comunale anche la bozza definitiva del nuovo Piano Regolatore Generale.
- 5 marzo 2010 - Francesco Paolo Pinello