Commissari ad acta per comuni inadempienti con Ato

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zsbc08
00sabato 2 maggio 2009 09:56

Novità per i comuni nella finanziaria regionale
Commissari ad acta per comuni inadempienti con Ato


Lombardo ha accolto l’emendamento dell’On. Maira che permette la nomina di commissari ad acta nei comuni inadempienti con gli Ato rifiuti. “Sulla riforma degli Ato rifiuti, per la quale occorrerà certamente una legge”, ha dichiarato l’On. Rudy Maira capogruppo Udc all’Assemblea regionale Siciliana, “il Governo nell’esame dell’art.60 della Finanziaria ha accolto un mio emendamento che prevede la possibilità di nominare i commissari ad acta presso i Comuni inadempienti nei confronti delle società di igiene ambientale”. “L’ipotesi iniziale che paventava l’intervento della Regione ovvero dell’Arra nei confronti delle Spa che gestiscono gli Ato”, continua Maira, “non avrebbe avuto fondamento giuridico. Ora i commissari ad acta, secondo il nuovo dispositivo, potranno interagire anche con gli Ato per la riscossione dei crediti”
Altro emendamento che riguarda i comuni è quello che prevede il pagamento da parte della Regione dell’80% delle spese di gestione degli asili nido e che stanzia 55 milioni di euro per i cantieri di lavoro per disoccupati e 25 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole. “Entro trenta giorni dall’entrata in vigore della legge finanziaria”, continua Rudy Maira, “i Comuni potranno presentare le istanze di finanziamento”.
Nelle norme della finanziaria regionale sono fissati anche i criteri per una gamma di interventi finalizzati alla riqualificazione dei territori cittadini e al recupero dei prospetti degli immobili attraverso l’attuazione del piano del colore e i nuovi stanziamenti in favore dei Comuni che attivano i progetti di valorizzazione e fruizione sostenibile del tessuto urbano. Anche per le famiglie proprietarie di immobili è prevista la possibilità di accedere a finanziamenti quinquennali con interessi a totale carico della Regione. “Con un nostro emendamento”, dichiarano i deputati Toto Cordaro e Nino Dina, “sono state previste in finanziaria le misure per il recupero degli edifici situati nei centri storici delle città siciliane. L’assessorato regionale ai Lavori Pubblici stipulerà apposite convenzioni con gli Istituti di credito per l’erogazione di mutui ventennali a favore dei proprietari degli immobili. La Regione siciliana si farà carico dell’intero costo degli interessi con uno stanziamento di 7,5 milioni”.

- 1 maggio 2009 -                                                              Francesco Paolo Pinello


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