Gangi, più soldi per la viabilità esterna

Il consiglio comunale di Gangi vota all’unanimità l’assestamento di bilancio
Gangi, più soldi per la viabilità esterna

Il consiglio comunale di Gangi ha approvato all’unanimità l’assestamento di bilancio. Poiché il bilancio è come una coperta, sempre più piccola del letto, e se si copre da una parte si scopre dall’altra, maggiori risorse finanziarie per la viabilità esterna significano anche minori risorse per le manifestazioni natalizie.

“Rispettando i vincoli del patto di stabilità”, ha dichiarato l’assessore al bilancio Nicola Blando, “siamo riusciti a destinare maggiori somme per quanto riguarda la viabilità esterna. Dobbiamo dire che in questi mesi Gangi ha vissuto dei momenti difficili a causa delle precarie condizioni della viabilità in particolare lungo la SS120. Il consiglio comunale”, ha continuato Nicola Blando, “ha destinato 128 mila euro per la manutenzione straordinaria delle strade sacrificando altre spese come quelle per le manifestazioni natalizie. Inoltre abbiamo destinato 12 mila euro per il rinnovo dei contratti ex Lsu somme necessarie per pagare gli stipendi di dicembre e garantire la continuità in attesa che la Regione stanzi la somma di sua competenza. L’assestamento”, ha concluso l’assessore al bilancio, “ci ha permesso anche di estinguere con l’avanzo di amministrazione un vecchio mutuo di 756 mila euro accesso nel 1995 per la realizzazione dell’illuminazione pubblica. Questo ci permetterà di liberare risorse per 156 mila euro annui”.   

“Per la prima volta”, ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ferrarello commentando positivamente la votazione all’unanimità del consiglio comunale”, “maggioranza e opposizione hanno voltato all’unanimità l’assestamento di bilancio in un momento di grande difficoltà per la collettività. L’intero consiglio comunale si è trovato unito. Questo è certamente un momento di maturità e di crescita politica”, ha concluso Ferrarello, “Voglio ringraziare tutti i consiglieri che hanno anteposto il bene della comunità a quello delle appartenenze politiche”

     - 1 dicembre 2009 -        Francesco Paolo Pinello