Statale 120, a Gangi continua la protesta (Fpp)
A Gangi continua la protesta del “Comitato spontaneo per la strada statale 120” a causa della frana che dal mese di febbraio ha interrotto il transito lungo la strada statale 120 e precisamente al km 84,500 circa, in contrada Riilla. Il comitato cittadino ha raccolto circa 3.000 firme e le ha inviate al Prefetto, al Presidente della Provincia, al Presidente della Regione, alla Protezione Civile e all'Anas. Il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, da parte sua, ha aderito al comitato spontaneo, già nel suo costituirsi, come cittadino gangitano, e, come sindaco, unitamente agli altri sindaci dei comuni interessati dall'evento franoso, ha attivato nell'immediato tutte le autorità competenti, partecipando a tutti gli incontri e a tutte le manifestazioni organizzate dal comitato spontaneo per la strada statale 120. Il problema della frana però è che la frana ancora non si è fermata e che enormi volumi di acqua fluiscono ininterrottamente sottoterra e che continueranno a farlo anche in futuro. Domenica c'è stata una partecipata manifestazione in Piazza del Popolo, a Gangi. Una rappresentanza del comitato, insieme al sindaco, adesso si recherà a Palermo, dal Prefetto. Gli altri componenti del comitato, esasperati, hanno deciso che vogliono andarci anche loro dal Prefetto, in pullman, ad aspettare il ritorno della delegazione davanti ai cancelli della Prefettura.
- 25 settembre 2009 - Francesco Paolo Pinello